Liturgia del giorno - Anno B - Pari (2011-2012) | |||
|
|||
|
|||
SANT‘IGNAZIO DI ANTIOCHIA, vescovo e martire - MemoriaColore Liturgico Rosso Antifona Sono stato crocifisso con Cristo: non sono più io che vivo, ma Cristo vive in me; io vivo nella fede del Figlio di Dio, che mi ha amato e ha dato se stesso per me. (Gal 2,19-20) Colletta Dio onnipotente ed eterno, che nel sacrificio dei martiri edifichi la tua Chiesa, mistico corpo del Cristo, fa‘ che la gloriosa passione che meritò a sant‘Ignazio una corona immortale, ci renda sempre forti nella fede. Per il nostro Signore Gesù Cristo... Prima LetturaGal 5,18-25 Quelli che sono di Gesù Cristo hanno crocifisso la carne con le sue passioni. Dalla lettera di san Paolo apostolo ai Gàlati Fratelli, se vi lasciate guidare dallo Spirito, non siete sotto la Legge. Del resto sono ben note le opere della carne: fornicazione, impurità, dissolutezza, idolatria, stregonerie, inimicizie, discordia, gelosia, dissensi, divisioni, fazioni, invidie, ubriachezze, orge e cose del genere. Riguardo a queste cose vi preavviso, come già ho detto: chi le compie non erediterà il regno di Dio. Il frutto dello Spirito invece è amore, gioia, pace, magnanimità, benevolenza, bontà, fedeltà, mitezza, dominio di sé; contro queste cose non cè Legge. Quelli che sono di Cristo Gesù hanno crocifisso la carne con le sue passioni e i suoi desideri. Perciò se viviamo dello Spirito, camminiamo anche secondo lo Spirito. SalmoDal Salmo 1 R. Chi ti segue. Signore, avrà la luce della vita. Beato luomo che non entra nel consiglio dei malvagi, non resta nella via dei peccatori e non siede in compagnia degli arroganti, ma nella legge del Signore trova la sua gioia, la sua legge medita giorno e notte. R. È come albero piantato lungo corsi dacqua, che dà frutto a suo tempo: le sue foglie non appassiscono e tutto quello che fa, riesce bene. R. Non così, non così i malvagi, ma come pula che il vento disperde; poiché il Signore veglia sul cammino dei giusti, mentre la via dei malvagi va in rovina. R. Acclamazione al Vangelo Alleluia, alleluia. Le mie pecore ascoltano la mia voce, dice il Signore, e io le conosco ed esse mi seguono. Alleluia. VangeloLc 11,42-46 Guai a voi, farisei; guai a voi dottori della legge. Dal Vangelo secondo Luca In quel tempo, il Signore disse: «Guai a voi, farisei, che pagate la decima sulla menta, sulla ruta e su tutte le erbe, e lasciate da parte la giustizia e lamore di Dio. Queste invece erano le cose da fare, senza trascurare quelle. Guai a voi, farisei, che amate i primi posti nelle sinagoghe e i saluti sulle piazze. Guai a voi, perché siete come quei sepolcri che non si vedono e la gente vi passa sopra senza saperlo». Intervenne uno dei dottori della Legge e gli disse: «Maestro, dicendo questo, tu offendi anche noi». Egli rispose: «Guai anche a voi, dottori della Legge, che caricate gli uomini di pesi insopportabili, e quei pesi voi non li toccate nemmeno con un dito!». Preghiera sulle offerte Accogli, Signore, l‘offerta del nostro servizio sacerdotale, come hai gradito il sacrificio di sant‘Ignazio, frumento del Cristo macinato nel martirio, per formare il pane a te consacrato. Per Cristo nostro Signore. Antifona alla comunione Sono frumento del Cristo: ch‘io sia macinato dai denti delle belve per diventare pane puro e santo. Preghiera dopo la comunione Ci sostenga e ci rinnovi, Signore, il pane che abbiamo spezzato alla tua mensa nella nascita al cielo del martire sant‘Ignazio, perché con le parole e con le opere ci dimostriamo autentici cristiani. Per Cristo nostro Signore. |
|||
|
|||
Ultimo aggiornamento di questa pagina: 25-SET-12
|
|||
Chiesa Cattolica Italiana - Copyright @2005 - Strumenti Software a cura di Seed
|