UNESU - Ufficio Nazionale per l'educazione, la scuola e l'universita'
La consulta diocesana


dal sussidio dell‘Ufficio Nazionale
 "Fare pastorale della scuola oggi in Italia"    
30. La Consulta diocesana per la scuola. Essa esprime proprio il convergere di tutta la Chiesa particolare, in spirito di comunione, attorno ai problemi della scuola e rappresenta un luogo di incontro, di dialogo, di confronto, di ricerca comune fra i rappresentanti delle associazioni, organismi, enti, movimenti di ispirazione cattolica presenti direttamente nel mondo della scuola con finalità pastorali. A pieno titolo vi sono pure presenti gli esponenti delle Scuole Cattoliche di ogni ordine e grado operanti in diocesi. Molto significativa appare anche la cooptazione dei responsabili dell‘Ufficio Catechistico, della pastorale giovanile e della famiglia, per le materie e i problemi di comune interesse.
       Poiché si tratta di un organismo pastorale, le associazioni e gli enti che ne fanno parte devono possedere un qualche grado di ecclesialità riconosciuta come tale dalla Chiesa a livello nazionale o a livello locale.
       La Consulta non è una super-struttura che mortifica o cancella la specificità delle singole realtà che la compongono, anzi solo il rispetto e la valorizzazione delle rispettive identità consentono all‘animazione cristiana della scuola di esprimersi correttamente come intervento organico, articolato e globale, che si fa carico di tutto quanto ha rilevanza educativa e quindi pastorale in questo ambiente.
 
31. I compiti della Consulta, tenuto conto della sua natura "pastorale" e della specificità dell‘ambiente cui si rivolge, si possono individuare nei seguenti:
A)    lo studio e la ricerca condotti nell‘ottica pastorale sui diversi fatti e problemi che emergono dalla concreta vita della scuola, allo scopo di individuare criteri di fondo e orientamenti comuni per la presenza e l‘azione, sia individuale che associata, dei cristiani nel mondo della scuola e a favore di essa.
B)    la programmazione e la verifica. La Consulta è il luogo appropriato per la programmazione dell‘azione di pastorale per la scuola in ambito diocesano. E‘ un momento di condivisione e assunzione di specifiche responsabilità, per l‘attuazione di quanto deciso, da parte di tutti gli organismi membri della Consulta. Essi infatti restano soggetti propri dell‘azione concreta sul piano civile e sociale. E‘ essenziale che quanto programmato torni periodicamente in Consulta per una adeguata verifica.
C)    il coordinamento e la promozione delle associazioni/gruppi/movimenti, senza dei quali una pastorale della scuola non può operare. Ad essi va comunque sempre chiesto il massimo di convergenza sulle concezioni di fondo, sulle prospettive e sulle modalità di intervento a scuola, pur riconoscendo legittime diversità di sensibilità e di approccio ai problemi.


Ultimo aggiornamento di questa pagina: 29-APR-08
 

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