Risale al 2010 l’ultima edizione dei convegni internazionali “Arte, architettura, liturgia, esperienze internazionali a confronto”, tenutasi, come le precedenti a Venezia. Le sei edizioni, hanno permesso ai partecipanti di conoscere molte realizzazioni europee di architettura e arte liturgica del XX secolo.
 
Quanto avvenuto in Germania fra gli anni ‘20 e gli anni ‘60 (dal Movimento Liturgico al Concilio Vaticano II) in campo liturgico e architettonico costituisce un momento fondamentale, se non il momento fondamentale, nell‘evoluzione dello spazio cultuale che incide ancora oggi nella prassi progettuale, e naturalmente non solo in Germania.
I partecipanti ai convegni si sono imbattuti ripetutamente nelle figure di Guardini, Schwarz, Steffann, ecc.
Le loro realizzazioni (Rothenfels, Colonia, Aachen, Monaco, per fare un esempio) rappresentano una lezione ancora ricca di suggestioni e stimoli.
 
Con il progetto del viaggio studio si passa dalla visione delle diapositive a quella reale, sul posto, per poter misurare concretamente le qualità, le atmosfere, le luci, le dimensioni, il loro adattamento a nuove esigenze liturgiche; ma anche lo stato di conservazione di edifici che spesso conosciamo solo attraverso splendide foto d‘epoca.
Potremo anche sperimentare l‘efficacia di questi spazi attraverso l‘esperienza delle celebrazioni.
 
La scelta degli edifici si concentra su alcuni casi particolarmente significativi di questi 40 anni: dalla celebre cappella di Rothenfels, alle chiese di Schwarz e Guardini, agli edifici di Böhm e Weber fino ai nuovi linguaggi del dopoguerra con il brutalismo di G. Böhm (tutti architetti sensibili al tema della liturgia e legati alle esperienze del Movimento Liturgico - Guardini, Van Acken, Herwegen) al contempo tutti edifici di grande qualità architettonica.
 
La presentazione all‘interno delle chiese si concentrerà particolarmente sull‘aspetto dell‘inquadramento storico e del progetto liturgico lasciando poi alla visita dei singoli partecipanti l‘osservazione dell‘architettura.
 
Sono previsti anche due momenti di incontro che permetteranno degli approfondimenti su aspetti più particolari legati al periodo in questione: l‘evoluzione dell‘architettura liturgica nel periodo a cavallo del nazionalsocialismo e della guerra; la recezione delle sperimentazioni del Movimento liturgico nella ricostruzione postbellica; il rapporto con la modernità prima e dopo la guerra, la reale conoscenza (anche attraverso libri e riviste) e l‘incidenza dell‘esperienza di Rothenfels nella progettazione di chiese negli anni dal dopoguerra al Concilio (in Germania e all‘estero).
Non mancherà un intervento sul rapporto Guardini e Schwarz a Rothenfels che, ascoltato all‘interno del castello, acquisterà un valore speciale.
 
Si informa che le iscrizioni sono chiuse
 
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