Liturgia delle ore - Archivio
Ora Nona


V. O Dio, vieni a salvarmi.
R. Signore, vieni presto in mio aiuto.
 
Gloria al Padre e al Figlio
e allo Spirito Santo.
Come era nel principio, e ora e sempre
nei secoli dei secoli. Amen. Alleluia.
 
INNO
 
Signore, forza degli esseri,
Dio immutabile, eterno,
tu segni i ritmi del mondo:
i giorni, i secoli, il tempo.
 
Irradia di luce la sera,
fa’ sorgere oltre la morte,
nello splendore dei cieli,
il giorno senza tramonto.
 
Sia lode al Padre altissimo,
al Figlio e al Santo Spirito,
com’era nel principio,
ora e nei secoli eterni. Amen.
 
Oppure:
 
L’ora nona ci chiama
alla lode di Dio:
adoriamo cantando
l‘uno e trino Signore.
 
San Pietro che in quest’ora
salì al tempio a pregare,
rafforzi i nostri passi
sulla via della fede.
 
Uniamoci agli apostoli
nella lode perenne
e camminiamo insieme
sulle orme di Cristo.
 
Ascolta, Padre altissimo,
tu che regni in eterno,
con il Figlio e lo Spirito
nei secoli dei secoli. Amen.
  
1 ant. Mi conforti il tuo amore, o Dio,
        secondo la tua promessa.
 
SALMO 118, 73-80   X (Iod)
 
Le tue mani mi hanno fatto e plasmato; *
    fammi capire e imparerò i tuoi comandi.
I tuoi fedeli al vedermi avranno gioia, *
    perché ho sperato nella tua parola.
 
Signore, so che giusti sono i tuoi giudizi *
    e con ragione mi hai umiliato.
Mi consoli la tua grazia, *
    secondo la tua promessa al tuo servo.
 
Venga su di me la tua misericordia e avrò la vita, *
    poiché la tua legge è la mia gioia.
Siano confusi i superbi che a torto mi opprimono; *
    io mediterò la tua legge.
 
Si volgano a me i tuoi fedeli *
    e quelli che conoscono i tuoi insegnamenti.
Sia integro il mio cuore nei tuoi precetti, *
    perché non resti confuso.
 
1 ant. Mi conforti il tuo amore, o Dio,
         secondo la tua promessa.
  
2 ant. Liberami dai miei nemici, o Dio,
         quando insorgono contro di me!
 
SALMO 58, 2-5. 10-11. 17-18
Domanda di protezione dagli aggressori
Il salmo riecheggia la preghiera piena di amore
rivolta da Gesù al Padre (cfr. Eusebio di Cesarea).
 
Liberami dai nemici, mio Dio, *
    proteggimi dagli aggressori.
Liberami da chi fa il male, *
    salvami da chi sparge sangue.
 
Ecco, insidiano la mia vita, *
    contro di me si avventano i potenti.
 
Signore, non c’è colpa in me, non c’è peccato; †
    senza mia colpa accorrono e si appostano. *
    Svégliati, vienimi incontro e guarda.
 
A te, mia forza, io mi rivolgo; *
    sei tu, o Dio, la mia difesa.
La grazia del mio Dio mi viene in aiuto, *
    Dio mi farà sfidare i miei nemici.
 
Ma io canterò la tua potenza, †
    al mattino esalterò la tua grazia
        perché sei stato mia difesa, *
    mio rifugio nel giorno del pericolo.
 
O mia forza, a te voglio cantare, †
    poiché tu sei, o Dio, la mia difesa, *
    mio Dio, tu sei la mia misericordia.
 
2 ant. Liberami dai miei nemici, o Dio,
         quando insorgono contro di me!
  
3 ant. Beato l’uomo che è provato da Dio:
         il Signore ferisce e risana.
 
SALMO 59        Preghiera dopo la sventura
Avrete tribolazione nel mondo, ma abbiate fiducia,
io ho vinto il mondo (Gv 16, 33).
 
Dio, tu ci hai respinti, ci hai dispersi; *
    ti sei sdegnato: ritorna a noi.
 
Hai scosso la terra, l’hai squarciata, *
    risana le sue fratture, poiché sta crollando.
Hai inflitto al tuo popolo dure prove, *
    ci hai fatto bere vino da vertigini.
 
Hai dato un segnale ai tuoi fedeli *
    perché fuggissero lontano dagli archi.
 
Perché i tuoi amici siano liberati, *
    salvaci con la destra e a noi rispondi.
 
Dio ha parlato nel suo tempio: †
    «Esulto e divido Sichem, *
    misuro la valle di Succot.
 
Mio è Gàlaad, mio è Manasse, †
    Èfraim è la difesa del mio capo, *
    Giuda lo scettro del mio comando.
 
Moab è il bacino per lavarmi, †
    sull’Idumea getterò i miei sandali, *
    sulla Filistea canterò vittoria».
 
Chi mi condurrà alla città fortificata, *
    chi potrà guidarmi fino all’Idumea?
Non forse tu, o Dio, che ci hai respinti, *
    e più non esci, o Dio, con le nostre schiere?
 
Nell’oppressione vieni in nostro aiuto *
    perché vana è la salvezza dell’uomo.
Con Dio noi faremo prodigi: *
    egli calpesterà i nostri nemici.
 
3 ant. Beato l’uomo che è provato da Dio:
         il Signore ferisce e risana.
  
LETTURA BREVE     At 5, 41-42
        Gli apostoli se ne andarono dal sinedrio lieti di essere stati oltraggiati per amore del nome di Gesù. E ogni giorno, nel tempio e a casa, non cessavano di insegnare e di portare il lieto annunzio che Gesù è il Cristo.
 
V. Gioite ed esultate, dice il Signore:
R. i vostri nomi sono scritti nel cielo.
  
ORAZIONE
        Dio onnipotente, esaudisci la nostra preghiera nella festa dell’apostolo sant’Andrea; egli che fu annunziatore del vangelo e pastore della tua Chiesa, sia sempre nostro intercessore nel cielo. Per Cristo nostro Signore.
        R. Amen.
 
Benediciamo il Signore.
        R. Rendiamo grazie a Dio.


Ultimo aggiornamento di questa pagina: 07-GIU-12
 

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