Liturgia delle ore - Archivio
Vespri


V. O Dio, vieni a salvarmi.
R. Signore, vieni presto in mio aiuto.
 
Gloria al Padre e al Figlio
e allo Spirito Santo.
Come era nel principio, e ora e sempre
nei secoli dei secoli. Amen. Alleluia.
 
INNO
 
O Cristo, Verbo del Padre,
re glorioso fra i santi,
luce e salvezza del mondo,
in te crediamo.
 
Cibo e bevanda di vita,
balsamo, veste, dimora,
forza, rifugio, conforto,
in te speriamo.
 
Illumina col tuo Spirito
l’oscura notte del male,
orienta il nostro cammino
incontro al Padre. Amen.
 
Oppure:
 
Dio, che di chiara luce
tessi la trama al giorno,
accogli il nostro canto
nella quiete del vespro.
 
Ecco, il sole scompare
all’estremo orizzonte;
scende l’ombra e il silenzio
sulle fatiche umane.
 
Non si offuschi la mente
nella notte del male,
ma rispecchi serena
la luce del tuo volto.
 
Te la voce proclami,
o Dio trino ed unico,
te canti il nostro cuore,
te adori il nostro spirito. Amen.
  
1 ant. Dio, mio amore, mio rifugio,
         in te io confido.
 
SALMO 143, 1-8    (I)
Preghiera del Re per la vittoria e per la pace
Le sue mani si sono mosse alla guerra quando vinse il regno del male.
Ha detto infatti: Abbiate fiducia, io ho vinto il mondo (cfr. Gv 16, 33) (sant’Ilario).
 
Benedetto il Signore, mia roccia, †
    che addestra le mie mani alla guerra, *
    le mie dita alla battaglia.
 
Mia grazia e mia fortezza, *
    mio rifugio e mia liberazione,
mio scudo in cui confido, *
    colui che mi assoggetta i popoli.
 
Signore, che cos’è un uomo perché te ne curi? *
    Un figlio d’uomo perché te ne dia pensiero?
L’uomo è come un soffio, *
    i suoi giorni come ombra che passa.
 
Signore, piega il tuo cielo e scendi, *
    tocca i monti ed essi fumeranno.
Le tue folgori disperdano i nemici, *
    lancia frecce, sconvolgili.
 
Stendi dall’alto la tua mano, †
    scampami e salvami dalle grandi acque, *
    dalla mano degli stranieri.
 
La loro bocca dice menzogne *
    e alzando la destra giurano il falso.
 
1 ant. Dio, mio amore, mio rifugio,
         in te io confido.
  
2 ant. Beato il popolo
         che ha Dio per Signore.
 
SALMO 143, 9-15    (II)     Preghiera del Re
In Cristo Gesù Dio ha mostrato nei secoli futuri la straordinaria ricchezza della sua grazia
mediante la sua bontà verso di noi (Ef 2, 6. 7).
 
Mio Dio, ti canterò un canto nuovo, *
    suonerò per te sull’arpa a dieci corde;
a te, che dai vittoria al tuo consacrato, *
    che liberi Davide tuo servo.
 
Salvami dalla spada iniqua, *
    liberami dalla mano degli stranieri;
la loro bocca dice menzogne *
    e la loro destra giura il falso.
 
I nostri figli siano come piante *
    cresciute nella loro giovinezza;
le nostre figlie come colonne d’angolo *
    nella costruzione del tempio.
 
I nostri granai siano pieni, *
    trabocchino di frutti d’ogni specie;
 
siano migliaia i nostri greggi, †
    a mirìadi nelle nostre campagne; *
    siano carichi i nostri buoi.
 
Nessuna breccia, nessuna incursione, *
    nessun gemito nelle nostre piazze.
 
Beato il popolo che possiede questi beni: *
    beato il popolo il cui Dio è il Signore.
 
2 ant. Beato il popolo
         che ha Dio per Signore.
  
3 ant. Ora si è compiuta la salvezza
         e il regno del nostro Dio.
 
CANTICO   Cfr. Ap 11, 17-18; 12, 10b-12a
Il giudizio di Dio
 
Noi ti rendiamo grazie,
        Signore Dio onnipotente, *
    che sei e che eri,
 
perché hai messo mano
        alla tua grande potenza, *
    e hai instaurato il tuo regno.
 
Le genti fremettero, †
    ma è giunta l’ora della tua ira, *
    il tempo di giudicare i morti,
 
di dare la ricompensa ai tuoi servi, †
    ai profeti e ai santi *
    e a quanti temono il tuo nome, piccoli e grandi.
 
Ora si è compiuta la salvezza,
        la forza e il regno del nostro Dio *
    e la potenza del suo Cristo,
 
poiché è stato precipitato l’Accusatore; †
    colui che accusava i nostri fratelli, *
    davanti al nostro Dio giorno e notte.
 
Essi lo hanno vinto per il sangue dell’Agnello †
    e la testimonianza del loro martirio, *
    perché hanno disprezzato la vita fino a morire.
 
Esultate, dunque, o cieli, *
    rallegratevi e gioite,
        voi che abitate in essi.
 
3 ant. Ora si è compiuta la salvezza
         e il regno del nostro Dio.
  
LETTURA BREVE     Rm 9, 4-5
        Essi sono Israeliti e possiedono l’adozione a figli, la gloria, le alleanze, la legislazione, il culto, le promesse, i patriarchi; da essi proviene Cristo secondo la carne, egli che è sopra ogni cosa, Dio benedetto nei secoli. Amen.
 
RESPONSORIO BREVE
R. Dio sostiene Israele, suo servo, * si ricorda del suo amore.
Dio sostiene Israele, suo servo, si ricorda del suo amore.
V. Così ha parlato ai nostri padri:
si ricorda del suo amore.
     Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo.
Dio sostiene Israele, suo servo, si ricorda del suo amore.
  
Ant. al Magn. Dalla gloriosa famiglia di Davide
                     è cresciuto un virgulto:
                     splendido e profumato è il suo fiore.
 
CANTICO DELLA BEATA VERGINE     Lc 1, 46-55
Esultanza dell’anima nel Signore
 
L’anima mia magnifica il Signore *
   e il mio spirito esulta in Dio, mio salvatore,
 
perché ha guardato l’umiltà della sua serva. *
   D’ora in poi tutte le generazioni mi chiameranno beata.
 
Grandi cose ha fatto in me l’Onnipotente *
e Santo è il suo nome:
 
di generazione in generazione la sua misericordia *
   si stende su quelli che lo temono.
 
Ha spiegato la potenza del suo braccio, *
   ha disperso i superbi nei pensieri del loro cuore;
 
ha rovesciato i potenti dai troni, *
   ha innalzato gli umili;
 
ha ricolmato di beni gli affamati, *
   ha rimandato i ricchi a mani vuote.
 
Ha soccorso Israele, suo servo, *
   ricordandosi della sua misericordia,
 
come aveva promesso ai nostri padri, *
   ad Abramo e alla sua discendenza, per sempre.
 
Gloria al Padre e al Figlio *
   e allo Spirito Santo.
 
Come era nel principio, e ora e sempre *
   nei secoli dei secoli. Amen.
 
Ant. al Magn. Dalla gloriosa famiglia di Davide
                     è cresciuto un virgulto:
                     splendido e profumato è il suo fiore.
 
INTERCESSIONI
Supplichiamo Dio Padre, sorgente di ogni santità,
perché con l’esempio e l’aiuto dei santi ci conceda di vivere
in conformità con il nostro battesimo. Diciamo insieme:
Rendici santi, Signore, perché tu sei santo.
 
Padre santo, tu vuoi che ci chiamiamo e siamo realmente tuoi figli,
- fa’ che la Chiesa ti glorifichi su tutta la terra con la luce della sua santità.
 
Padre santo, che ci inviti a camminare in maniera degna della nostra vocazione,
per piacere a te in ogni cosa,
- fa’ che portiamo frutti abbondanti di opere buone.
 
Padre santo, che ci hai riconciliati in Cristo,
- custodisci quanti credono nel tuo nome, perché formino una cosa sola con te.
 
Padre santo, che ci vuoi commensali al banchetto del cielo,
- donaci di crescere nella carità alla mensa del pane vivo disceso dal cielo.
 
Padre santo, ammetti i nostri fratelli defunti
alla contemplazione del tuo volto,
- rendi anche noi degni della tua gloria.
 
Padre nostro.
 
ORAZIONE
        O Dio dei nostri padri, che ai santi Gioacchino e Anna hai dato il privilegio di avere come figlia Maria, madre del Signore, per loro intercessione concedi ai tuoi fedeli di godere i beni della salvezza eterna. Per il nostro Signore Gesù Cristo, tuo Figlio, che è Dio, e vive e regna con te, nell’unità dello Spirito Santo, per tutti i secoli dei secoli.
        R. Amen.
 
Il Signore ci benedica, ci preservi da ogni male e ci conduca alla vita eterna.
        R. Amen.


Ultimo aggiornamento di questa pagina: 18-MAG-12
 

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