La XII Commissione (Affari sociali) della Camera dei deputati prosegue lesame della proposta di legge n. 2058, recante Disposizioni per consentire limpianto degli embrioni abbandonati giacenti presso i centri italiani di procreazione medicalmente assistita, adottata lo scorso 3 novembre come testo base per il prosieguo del dibattito. Nella seduta del 18 gennaio è stato disposto labbinamento di unaltra proposta (n. 4800) che verte su materia analoga a quella oggetto della pdl n. 2058. Lo scorso 12 aprile la Commissione ha deliberato la nomina di un Comitato ristretto per lelaborazione di un nuovo testo base sul quale si possa raggiungere unampia convergenza. Sono considerati in stato di abbandono gli embrioni prodotti ricorrendo a tecniche di procreazione medicalmente assistita prima dellentrata in vigore della legge n. 40/2004, che i genitori biologici o le singole donne hanno rinunciato a utilizzare o quelli appartenenti a coppie o a singole donne che risultino non più rintracciabili da parte delle strutture presso le quali sono state eseguite le tecniche di crio-conservazione.