Si è tenuto a Roma il 13 aprile 2012 presso la Casa “Bonus Pastor”, in Via Aurelia 208, un seminario sul tema “La pastorale della salute e le istituzioni sanitarie cattoliche. Percorsi per la nuova evangelizzazione". Questo momento di riflessione, organizzato dall’Ufficio Nazionale per la pastorale della sanità in collaborazione con l’Associazione Religiosa Istituti Socio-Sanitari (ARIS) e l’Associazione Italiana Pastorale Sanitaria (AIPaS), è stato pensato in particolar modo per responsabili delle Strutture Sanitarie Cattoliche e per quanti in esse hanno la responsabilità della cura pastorale;  non di meno sono stati invitati al seminario i direttori degli Uffici Diocesani di pastorale della salute e i delegati regionali, proprio perché chiamati a favorire la sinergia di tutte le realtà impegnate nella pastorale della salute. Ha aperto i lavori il Segretario Generale della Cei, S. E. Mons. Mariano Crociata.
 
“Nell’aspetto religioso - pastorale, lo si dice con umile convinzione, le Istituzioni Sanitarie Cattoliche non possono mai essere seconde a nessuno” (Ufficio Nazionale della CEI per la Pastorale della sanità, Le Istituzioni Sanitarie Cattoliche in Italia, Identità e ruolo, n. 20).
Sollecitate dagli Orientamenti Pastorali della CEI per l’attuale decennio e dalla volontà di Papa Benedetto XVI ad impegnare tutta la Chiesa per una Nuova Evangelizzazione, le Istituzioni Sanitarie Cattoliche, “opere di Chiesa a servizio della salute di ogni persona” (Le istituzioni…, Presentazione), si sentono interpellate a rispondere con rinnovata fedeltà alla missione evangelizzatrice che le caratterizza, scorgendo in questo compito la ragion d’essere della loro preziosa attività.

 
Il seminario, alla luce dell’indagine sulle opere socio-sanitarie ecclesiali in Italia - “Progetto S.In.O.S.S.I.”-  e di alcuni documenti offerti alla nostra riflessione in questi ultimi anni dalla Chiesa italiana, ha avuto lo scopo di aiutare  a progettare in modo adeguato alle esigenze della situazione attuale, una pastorale organica, integrata, capace di rispondere con la necessaria competenza e  professionalità al compito di “Predicare il Vangelo e curare i malati”.  In allegato, il programma dell‘iniziativa.