Liturgia delle ore - Archivio
Vespri


V. O Dio, vieni a salvarmi.
R. Signore, vieni presto in mio aiuto.
 
Gloria al Padre e al Figlio
e allo Spirito Santo.
Come era nel principio, e ora e sempre
nei secoli dei secoli. Amen. Alleluia.
 
INNO
 
Gesù, premio e corona
dei tuoi servi fedeli,
glorifica il tuo nome.
 
Concedi alla tua Chiesa,
che venera san Luigi Gonzaga,
la vittoria sul male.
 
Seguendo le tue orme
sulla via della croce,
egli piacque a Dio Padre.
 
Sapiente e vigilante,
testimoniò il vangelo
in parole ed in opere.
 
Dalla città dei santi,
dove regna glorioso,
ci guidi e ci protegga.
 
A te, Cristo, sia lode,
al Padre ed allo Spirito
nei secoli dei secoli. Amen.
 
Oppure:
 
Inclitos Christi fámulos canámus,
quos, fide claros nitidísque gestis,
hac die tellus sociáta cælo
        láudibus ornat.
 
Quippe qui mites, húmiles, pudíci,
nésciam culpæ coluére vitam,
donec e terris ánimus volávit
        liber ad astra.
 
Inde iam gaudent míseris adésse,
fléntium tergunt lácrimas, medéntur
méntium plagis, vitiáta reddunt
        membra salúti.
 
Nostra laus ergo résonet benígnis
his Dei servis referátque grates,
qui pia pergant ope nos iuváre
        rebus in arctis.
 
Sit Deo soli decus et potéstas,
laus in excélsis honor ac perénnis,
qui suis totum móderans gubérnat
        légibus orbem. Amen.
 
1 ant. Alle porte della tua casa, o Dio,
         i tuoi fedeli cantino di gioia.
 
SALMO 131, 1-10     (I)
Le promesse divine fatte a Davide
Il Signore gli darà il trono di Davide suo padre (Lc 1, 32).
 
Ricordati, Signore, di Davide, *
    di tutte le sue prove,
quando giurò al Signore, *
    al Potente di Giacobbe fece voto:
 
«Non entrerò sotto il tetto della mia casa, *
    non mi stenderò sul mio giaciglio,
non concederò sonno ai miei occhi *
    né riposo alle mie palpebre,
 
finché non trovi una sede per il Signore, *
    una dimora per il Potente di Giacobbe».
 
Ecco, abbiamo saputo che era in Èfrata, *
    l’abbiamo trovata nei campi di Iàar.
Entriamo nella sua dimora, *
    prostriamoci allo sgabello dei suoi piedi.
 
Alzati, Signore, verso il luogo del tuo riposo, *
    tu e l’arca della tua potenza.
I tuoi sacerdoti si vestano di giustizia, *
    i tuoi fedeli cantino di gioia.
 
Per amore di Davide tuo servo *
    non respingere il volto del tuo consacrato.
 
1 ant. Alle porte della tua casa, o Dio,
         i tuoi fedeli cantino di gioia.
  
2 ant. Il Signore ha scelto Sion
         per sua dimora.
 
SALMO 131, 11-18   (II)
Elezione di Davide e di Sion
Ora appunto ad Abramo e alla sua discendenza
furono fatte le promesse..., cioè a Cristo (Gal 3, 16).
 
Il Signore ha giurato a Davide †
    e non ritratterà la sua parola: *
    «Il frutto delle tue viscere
        io metterò sul tuo trono!
 
Se i tuoi figli custodiranno la mia alleanza †
    e i precetti che insegnerò ad essi, *
    anche i loro figli per sempre
        sederanno sul tuo trono».
 
Il Signore ha scelto Sion, *
    l’ha voluta per sua dimora:
«Questo è il mio riposo per sempre; *
    qui abiterò, perché l’ho desiderato.
 
Benedirò tutti i suoi raccolti, *
    sazierò di pane i suoi poveri.
Rivestirò di salvezza i suoi sacerdoti, *
    esulteranno di gioia i suoi fedeli.
 
Là farò germogliare la potenza di Davide, *
    preparerò una lampada al mio consacrato.
Coprirò di vergogna i suoi nemici, *
    ma su di lui splenderà la corona».
 
2 ant. Il Signore ha scelto Sion
         per sua dimora.
  
3 ant. Tutti i popoli verranno alla tua casa, Signore;
         adoreranno il tuo santo nome.
 
CANTICO     Cfr. Ap 11,17-18; 12, 10b-12
Il giudizio di Dio.
 
Noi ti rendiamo grazie,
        Signore Dio onnipotente, *
    che sei e che eri,
 
perché hai messo mano
        alla tua grande potenza, *
    e hai instaurato il tuo regno.
 
Le genti fremettero, †
    ma è giunta l’ora della tua ira, *
    il tempo di giudicare i morti,
 
di dare la ricompensa ai tuoi servi, †
    ai profeti e ai santi *
    e a quanti temono il tuo nome, piccoli e grandi.
 
Ora si è compiuta la salvezza,
        la forza e il regno del nostro Dio *
    e la potenza del suo Cristo,
 
poiché è stato precipitato l’Accusatore; †
    colui che accusava i nostri fratelli, *
    davanti al nostro Dio giorno e notte.
 
Essi lo hanno vinto per il sangue dell’Agnello †
    e la testimonianza del loro martirio, *
    perché hanno disprezzato la vita fino a morire.
 
Esultate, dunque, o cieli, *
    rallegratevi e gioite,
        voi che abitate in essi.
 
3 ant. Tutti i popoli verranno alla tua casa, Signore;
         adoreranno il tuo santo nome.
  
LETTURA BREVE     Rm 8, 28-30
        Noi sappiamo che tutto concorre al bene di coloro che amano Dio, che sono stati chiamati secondo il suo disegno. Poiché quelli che egli da sempre ha conosciuto li ha anche predestinati ad essere conformi all’immagine del Figlio suo, perché egli sia il primogenito tra molti fratelli; quelli poi che ha predestinati li ha anche chiamati; quelli che ha chiamati li ha anche giustificati; quelli che ha giustificati li ha anche glorificati.
  
RESPONSORIO BREVE
R. Il Signore è giusto, * ama la giustizia.
Il Signore è giusto, ama la giustizia.
V. Guarda i buoni con amore,
ama la giustizia.
     Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo.
Il Signore è giusto, ama la giustizia.
  
Ant. al Magn. Avete abbandonato ogni cosa per seguirmi:
                     avrete cento volte tanto, e la vita eterna.
 
CANTICO DELLA BEATA VERGINE     Lc 1, 46-55
Esultanza dell’anima nel Signore
 
L’anima mia magnifica il Signore *
    e il mio spirito esulta in Dio, mio salvatore,
 
perché ha guardato l’umiltà della sua serva. *
    D’ora in poi tutte le generazioni mi chiameranno beata.
 
Grandi cose ha fatto in me l’Onnipotente *
    e Santo è il suo nome:
 
di generazione in generazione la sua misericordia *
    si stende su quelli che lo temono.
 
Ha spiegato la potenza del suo braccio, *
    ha disperso i superbi nei pensieri del loro cuore;
 
ha rovesciato i potenti dai troni, *
    ha innalzato gli umili;
 
ha ricolmato di beni gli affamati, *
    ha rimandato i ricchi a mani vuote.
 
Ha soccorso Israele, suo servo, *
    ricordandosi della sua misericordia,
 
come aveva promesso ai nostri padri, *
    ad Abramo e alla sua discendenza, per sempre.
 
Gloria al Padre e al Figlio *
    e allo Spirito Santo.
 
Come era nel principio, e ora e sempre *
    nei secoli dei secoli. Amen.
 
Ant. al Magn. Avete abbandonato ogni cosa per seguirmi:
                     avrete cento volte tanto, e la vita eterna.
  
INTERCESSIONI
Supplichiamo Dio Padre, sorgente di ogni santità,
perché con l’esempio e l’aiuto dei santi ci conceda di vivere
in conformità con il nostro battesimo. Diciamo insieme:
Rendici santi, Signore, perché tu sei santo.
 
Padre santo, tu vuoi che ci chiamiamo e siamo realmente tuoi figli,
- fa’ che la Chiesa ti glorifichi su tutta la terra con la luce della sua santità.
 
Padre santo, che ci inviti a camminare in maniera degna della nostra vocazione,
per piacere a te in ogni cosa,
- fa’ che portiamo frutti abbondanti di opere buone.
 
Padre santo, che ci hai riconciliati in Cristo,
- custodisci quanti credono nel tuo nome,
    perché formino una cosa sola con te.
 
Padre santo, che ci vuoi commensali al banchetto del cielo,
- donaci di crescere nella carità alla mensa del pane vivo disceso dal cielo.
 
Padre santo, ammetti i nostri fratelli defunti
alla contemplazione del tuo volto,
- rendi anche noi degni della tua gloria.
 
Padre nostro.
  
ORAZIONE
        O Dio, principio e fonte di ogni bene, che in san Luigi Gonzaga hai unito in modo mirabile l’austerità e la purezza, fa’ che per i suoi meriti e le sue preghiere, se non lo abbiamo imitato nell’innocenza, lo seguiamo sulla via della penitenza evangelica. Per il nostro Signore Gesù Cristo, tuo Figlio, che è Dio, e vive e regna con te, nell’unità dello Spirito Santo, per tutti i secoli dei secoli.
        R. Amen.
 
Il Signore ci benedica, ci preservi da ogni male e ci conduca alla vita eterna.
        R. Amen.


Ultimo aggiornamento di questa pagina: 23-MAR-12
 

Chiesa Cattolica Italiana - Copyright @2005 - Strumenti Software a cura di Seed