Liniziazione cristiana mira al consolidamento dellatto di fede. Lincontro e il dialogo tra lAngelo e Maria attira lattenzione sul percorso di fede compiuto da Maria. E lei, che ci suggerisce alcuni passaggi per educare e sostenere latto di fede nostro e delle persone che ci sono affidate. Maria non subisce semplicemente unazione di Dio, attraverso delle parole, ma riflette su di essa. Una riflessione che accompagnerà tutta la vita di Maria. Una riflessione che nasce dallascoltare. Un ascolto non superficiale ma che genera turbamento e riflessione. Il primo atteggiamento che possiamo fare nostro è la capacità di riflessione che deve accompagnare la nostra vita cristiana. Una riflessione che nasce dallascolto della sua Parola. Maria chiede chiarimenti. Non cè nulla di strano: chi ascolta e riflette sulla Parola di Dio, cogliendone la novità, ad un certo punto tenta unintegrazione con la propria vita. E ciò che succede a Maria. In un certo senso è un secondo passaggio: dallascolto alla vita. Il secondo atteggiamento è il progettare la propria vita con la nuova realtà che Dio consegna alluomo. La logica conseguenza di questo cammino, che rappresenta la grandezza di Maria, è la disponibilità a consegnare la sua persona al progetto di Dio. Una consegna aperta al Futuro: questo è latteggiamento di fede, che fa di Maria il nostro esempio: labbandono a Dio, perché sia lui a trasformare e a condurre la nostra vita secondo il suo progetto. Lespressione serva del Signore, colloca Maria tra i grandi collaboratori al progetto di Dio, Giacobbe, Mosé, Giosué, Davide,…tutti chiamati servi del Signore.
Suggerimenti per il Catechista
- Porgere la grammatica dellatto di fede: ascolto, accoglienza e assenso. - Proporre il Sacramento della riconciliazione come segno della misericordia di Dio e verifica dellatto di fede.