Avvento-Natale 2011 - Ufficio liturgico nazionale
Proposta vocazionale
Semi e germogli di vita


Focus sul Testo
 
Perciò, come la terra produce i suoi germogli
e come un giardino fa germogliare i suoi semi,
così il Signore Dio farà germogliare la giustizia
e la lode davanti a tutte le genti. (Is 61,11)
 
“Il Signore farà germogliare la giustizia e la lode”, così come la terra produce i suoi germogli e un giardino fa germogliare i suoi semi. Ci sono dei “semi” che il Signore ha seminato nella nostra vita: da loro germoglierà la giustizia e la lode. Il terreno del nostro cuore è chiamato ad essere disponibile, a lasciare che mettano radici, a custodire i loro germogli, fino a che arrivino a fiorire e portare frutto.
 
 
Dal Magistero
 
“Bisogna seminare dovunque, nel cuore di chiunque, senz’alcuna preferenza o eccezione. Se ogni essere umano è creatura di Dio, è anche portatore d’un dono, d’una vocazione particolare che attende d’essere riconosciuta. Spesso ci si lamenta nella Chiesa della scarsità di risposte vocazionali e non ci si accorge che altrettanto spesso la proposta è fatta entro un cerchio ristretto di persone, e magari subito ritirata dopo un primo diniego” (Pontificia Opera per le Vocazioni Sacerdotali, Nuove Vocazioni per una Nuova Europa, 33b).
 
 
Applicazioni
 
A ognuno il Signore parla con alcuni segni: sono quelli che nella Parola di questa domenica sono chiamati “semi di giustizia”. A ognuno il compito di leggerli e discernerli, partendo dalla Parola di Dio, nei fatti ordinari o negli eventi “straordinari”, nei messaggi inviati dal proprio cuore, nell’incontro con persone significative, nei fatti della propria storia.
In tutti i casi, ciò che si percepisce è un appello rivolto alla propria persona: «Fin da bambino sentivo il desiderio di diventare…»; «Dopo aver partecipato a quell’esperienza (un campo scuola vocazionale, un incontro di preghiera…) ho sentito una propensione per la vita…»; «La conoscenza e la frequentazione di quel sacerdote, per il suo modo di vivere, per le sue caratteristiche, mi ha portato a domandarmi: e se anche io...?»; «All’interno di quell’esperienza di servizio (oratorio, catechesi, volontariato…) è maturato gradualmente il desiderio di continuare a vivere il servizio in uno stato di vita quale è quello del…»; «L’appartenenza al gruppo dei ministranti della parrocchia, la “vicinanza” all’altare mi hanno fatto sentire chiamato a spezzare il pane per il popolo di Dio... ». Quale appello sento oggi per la mia vita?
 
 
Preghiera
 
In questo tempo di attesa, o Signore, dona ai giovani la pazienza e la perseveranza necessarie per scoprire e vivere il tuo disegno di salvezza.
 
 
Conclusione: la colletta della Domenica
 
O Dio, Padre degli umili e dei poveri,
che chiami tutti gli uomini
a condividere la pace e la gioia del tuo regno,
mostraci la tua benevolenza
e donaci un cuore puro e generoso,
per preparare la via al Salvatore che viene.
Egli è Dio, e vive e regna con te,
nell’unità dello Spirito Santo,
per tutti i secoli dei secoli.
 


Ultimo aggiornamento di questa pagina: 05-DIC-11
 

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