Avvento-Natale 2011 - Ufficio liturgico nazionale
Dalla parrocchia alla famiglia
Suggerimenti per vivere l’anno liturgico in famiglia


La testimonianza di una famiglia
 
“Il Natale è la festa della famiglia. Ogni famiglia a Natale si rispecchia nella famiglia di Nazareth. È un’occasione preziosa per superare le divisioni, le incomprensioni, le invidie, le gelosie. Ogni Natale è l’occasione per riscoprire il valore unico della famiglia. Un luogo dove si impara a servire e ad amare, quindi a diventare persone”.
 
 
Suggerimenti dalla Liturgia
 
La liturgia mostra la convergenza di tutti attorno al Bambino: annunciato dai profeti, accolto da Maria, custodito da Giuseppe, venerato dai pastori e dai Magi. La festa del Natale diventa quindi un’occasione per ritrovare il centro, l’unità della famiglia attorno a Cristo e ai suoi valori fondamentali. È bellissimo dunque il ritrovarsi, lo scambio dei doni, il pranzo in comune, secondo tutte le varie tradizioni delle diverse regioni e delle singole famiglie. La tradizione tuttavia da sola non basta: in alcuni casi occorre vagliarla, in altri casi adattarla, in tutti i casi dovrà essere assunta consapevolmente. Per i coniugi (e anche nel confronto tra genitori e figli) è una preziosa e delicata occasione di dialogo sui propri valori fondamentali e sul modo di esprimerli, un banco di prova di quanto si riesce a ragionare come coppia, anche uscendo dagli schemi mentali dell’uno e dell’altro. Molte tensioni del tempo delle feste nascono proprio dal trascurare il simbolismo delle stesse feste, o dal fissarsi su dettagli inessenziali, che rivelano profondi problemi di comunicazione. Ma lo scopo della festa è proprio ritrovare il centro, ritrovare l’essenziale, ciò che unisce, dare occasione di un dialogo disteso e di una esperienza di incontro sui valori fondamentali.
 
 
Un momento di preghiera in famiglia - Rieducarsi alla preghiera
 
Preparazione e introduzione
 
Preparazione: trovare un posto tranquillo, o disporsi davanti a un’immagine sacra presente in famiglia. Scegliere un momento disteso: potrebbero bastare anche solo cinque minuti di interruzione nel ritmo abituale della quotidianità (anche per ridarle sapore).
 
Introduzione: Nel nome del Padre e del Figlio e dello Spirito Santo.
Tutti: Amen.
 
Ripresa del salmo responsoriale della solennità - Messa della Notte (Salmo 95)
 
Lettore: Oggi è nato per noi il Salvatore.
Tutti: Oggi è nato per noi il Salvatore.
 
Cantate al Signore un canto nuovo,
cantate al Signore, uomini di tutta la terra.
Cantate al Signore, benedite il suo nome.
 
Tutti: Oggi è nato per noi il Salvatore.
 
Annunciate di giorno in giorno la sua salvezza.
In mezzo alle genti narrate la sua gloria,
a tutti i popoli dite le sue meraviglie.
 
Tutti: Oggi è nato per noi il Salvatore.
 
Gioiscano i cieli, esulti la terra,
risuoni il mare e quanto racchiude;
sia in festa la campagna e quanto contiene,
acclamino tutti gli alberi della foresta.
 
Tutti: Oggi è nato per noi il Salvatore.
 
Davanti al Signore che viene:
sì, egli viene a giudicare la terra;
giudicherà il mondo con giustizia
e nella sua fedeltà i popoli.
 
Tutti: Oggi è nato per noi il Salvatore.


Ultimo aggiornamento di questa pagina: 05-DIC-11
 

Chiesa Cattolica Italiana - Copyright @2005 - Strumenti Software a cura di Seed