La nascita di Gesù rivela il volto di un Dio che si compromette con luomo al punto di assumere la sua stessa carne, la sua stessa vicenda. Dio ha posto la sua dimora tra noi. La vita domanda di essere accolta perché le nostre vite siano trasformate e orientate verso la manifestazione della gloria del nostro grande Dio e salvatore Gesù Cristo. Natale è lapparizione della grazia di Dio che porta salvezza a tutti gli uomini, che ci riscatta da ogni iniquità.
Dal Magistero
Lamore è il senso pieno della vita. Dio ha tanto amato luomo da dargli la sua stessa vita e da renderlo capace di vivere e voler bene alla maniera divina. In questo eccesso damore, lamore degli inizi, luomo trova la sua radicale vocazione, che è vocazione santa (2 Tm 1,9), e scopre la propria inconfondibile identità, che lo rende subito simile a Dio, a immagine del Santo che lo ha chiamato (cf 1 Pt 1,15) (Pontificia Opera per le Vocazioni Sacerdotali, Nuove Vocazioni per una Nuova Europa, 16c).
Applicazioni
Davanti alla vicenda umana del Figlio di Dio che inizia a Nazaret, la prima risposta che siamo chiamati a dare è quella dellaccoglienza. La vita viene e domanda di essere accolta. Accolta nelle vite degli uomini che vivono insieme a noi, soprattutto la vita di chi è più piccolo, più povero, più fragile, più sofferente.
Preghiera
Signore Gesù che nascendo da Maria ti sei fatto a noi prossimo, fa sì che i giovani siano conquistati dalla tua presenza, in modo che la tua Chiesa abbia le vocazioni che le sono necessarie. Conclusione: la colletta della Solennità (Messa dellaurora) Signore, Dio onnipotente, che ci avvolgi della nuova luce del tuo Verbo fatto uomo, fa che risplenda nelle nostre opere il mistero della fede che rifulge nel nostro spirito. Per il nostro Signore Gesù Cristo...