Roma, 14 dicembre 2011, seminario organizzato dall‘Ufficio Pastorale Sanità e Migrantes
(29 novembre 2011) - La tutela della salute e laccesso alle cure, alle quali ogni individuo ha diritto, sono espressione alta di un concetto di cittadinanza capace di accogliere e includere, a partire dal riconoscimento della dignità inviolabile dellessere umano. Al cuore del prendersi cura si situa il paradigma dellospitalità (di qui la parola ‘ospedale), che deve perciò essere al centro di ogni autentica politica di accoglienza dellaltro, specie se fragile e bisognoso. I molti luoghi comuni che persistono nellincontro con gli immigrati - lidea, ad esempio, che gli immigrati portino malattie, mentre in verità si ammalano come tutti - e le nuove prospettive a cui la sanità è chiamata ad aprirsi (la globalizzazione della malattia, la medicina etnica come dato acquisito e da correlare a una conoscenza antropologica) - ci invitano a interrogarci con particolare attenzione sulle dinamiche della mobilità e a elaborare proposte formative efficaci per quanti operano nella pastorale sanitaria e in quella dei migranti.