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Il progetto ambientale
Salerno - Fratte, Sacra Famiglia - La cupola centrale che illumina la mensa dell'altare
Salerno - Fratte, Sacra Famiglia - La cupola centrale che illumina la mensa dell'altare

Sebbene l‘opera sia interamente realizzata in calcestruzzo armato - una sorta di monolite gettato in opera - il progetto dell‘illuminazione costituisce il cuore del senso dell‘opera; nel pensiero di Portoghesi (2007, p. 80), è esplicito il richiamo alla Pentecoste e all‘effusione della sapienza, tema che ha contribuito fin dai primi passi alla formulazione del progetto anche come "Casa della Sapienza".
 
La luce ha una doppia direzione: nel punto di incontro delle tre volte gradonate il foro centrale fa piovere la luce sull‘altare e sulle facce frontali degli anelli centrali mentre le porzioni laterali delle volte ricevono luce dal basso,dalle vetrate perimetrali "scavate" come lame nel calcestruzzo . «Questa inversione dell‘illuminazione accentua la "penetrazione simbolica" della cupola e richiama il significato originale della luce come manifestazione divina. La cupola poi unifica simbolicamente anche la trinità delle volte. Il concetto di "uno e trino" è quindi concretizzato in maniera tradizionale e, al tempo stesso, moderna» (Norberg-Schulz 1975, p. 77).
La continuità dell‘involucro, decisiva per la creazione di un ambiente accogliente, è garantita dunque sia da una medesima logica strutturale (il passo delle gradonature, di 25 cm, è uguale sia per le volte sia per le pareti d‘ambito), sia dall‘equilibrio nelle sorgenti di luce naturale.
 


Ultimo aggiornamento di questa pagina: 28-NOV-11
 

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