Appuntamento con il futuro della comunicazione e delle sue professioni sabato 22 ottobre alla LUMSA di Roma. Alle ore 10.45 in un incontro dibattito organizzato nella struttura di Borgo sant’Angelo 13, il guru della comunicazione digitale Derrick De Kerckhove parlerà a una platea di giovani comunicatori e giornalisti sui possibili profili professionali integrati che il villaggio globale dell’informazione richiede con sempre maggiore insistenza in questo inizio di millennio. Al termine della sua dissertazione, De Kerckhove affronterà le domande dei presenti.
Derrick De Kerckhove, già allievo del massmediologo Marshall McLuhan, è uno dei maggiori studiosi sull’intelligenza connessa e sui media in genere. Noto a livello mondiale, vive e lavora in Canada. Nei suoi studi ha teorizzato il concetto di intelligenza connessa attraverso il suo libro più famoso, “La pelle della cultura e dell’intelligenza connessa”, ovvero come è possibile realizzare una convergenza tra i vari saperi e le tecnologie digitali, specie nel campo della comunicazione. Oggi il suo lavoro è indirizzato alla comprensione di come le tecnologie influenzano e influenzeranno la società. Le sue analisi, assai lucide, gli hanno permesso di prefigurare molte delle attuali dinamiche dell’odierna comunicazione di massa. Il tema dell’intervento di De Kerckhove è:
L‘ULTRARINASCIMENTO A PORTATA DI MANO:
I SOCIAL NETWORK, I GIOVANI, I LIBRI, L‘IPAD
La cultura crea sviluppo. Undici nuove professioni della Comunicazione
 
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