In occasione dei suoi primi quattro anni di attività, il CREMIT promuove una giornata di riflessione sul rapporto tra media e educazione a partire dal nodo della ricerca a cui è dedicata la tavola rotonda del mattino. Dopo i saluti introduttivi di Giuseppe Colosio, direttore dellUfficio scolastico regionale, e monsignor Domenico Pompili, direttore dellUfficio nazionale per le Comunicazioni sociali della CEI, alle 10 il direttore del Centro di ricerca, Pier Cesare Rivoltella farà un intervento di bilancio e prospettive al quale seguirà la tavola rotonda dal titolo Media, educazione e ricerca. Tre in particolare saranno gli argomenti su cui i relatori porranno laccento: i consumi mediali dei bambini e degli adolescenti con lintervento di Paolo Ferri dellUniversità Bicocca; la dimensione etica e quella estetica dei nuovi media di cui parlerà Roberto Diodato della Cattolica; le tecnologie nelle organizzazioni complesse con il contributo di Lorenzo Cantoni dellUniversità della Svizzera Italiana). Il convegno proseguirà nel pomeriggio con quattro workshop paralleli: liberare la creatività con il video attivo; il curricolo di educazione mediale; la produzione video nella scuola dellinfanzia; strumenti di ricerca educativa. Il CREMIT è un centro che svolge attività di ricerca e formazione nel campo della Media Education e della Education Technology e si occupa di formazione degli insegnanti; percorsi di ricerca-azione; sviluppo di soluzioni tecnologiche e didattiche per le scuole; educazione continua; e-learning; monitoraggio e valutazione. Il CREMIT ha uno spazio per la Media Education allinterno del Centro Scolastico Giovanni Paolo II di Melegnano con uno spazio di sperimentazione permanente.