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Don Matteo riparte
con un inno alla vita


Adolescenza e maternità irrompono in Don Mat­teo. La fiction della Lux Vide, interpretata da Terence Hill e in onda su Raiuno dal 15 settembre in prima serata, vedrà l’arrivo in canonica di Laura (Laura Gav­lan), sedicenne orfana di madre e con padre pregiudicato che, incinta, sarà seguita dal sacer­dote, pronto a fare in qualche modo le veci dei suoi genitori nell’articolato percorso della gravidanza, dai corsi pre-parto alle visite mediche.
La produttrice Matilde Bernabei spiega: «Si arriva all’ottava serie di una fiction solo introducendo, di volta in volta, dei piccoli cam­biamenti. Stavolta abbiamo pen­sato al tema della maternità. O­gni volta che iniziamo a lavorare ad una nuova serie di Don Mat­teo non diamo mai per scontato che la gente torni a guardarlo».
Terence Hill conferma: «Bisogna cambiare senza che la gente se ne accorga ma, negli anni, don Matteo ha avuto una grandissi­ma evoluzione. Nella prima serie siamo stati molto rigorosi perché bisognava che la gente conside­rasse credibile un ex cowboy (lui stesso, quando interpreta­va il personaggio di Trinità, ndr) nei panni di un prete. Dopo ci siamo potuti per­mettere un po’ di ironia e don Matteo è diventato più simpatico». Al punto da es­sere, insieme al Commis­sario Montalbano, l’unico prodotto che la Rai può continuare a replicare, mantenendo sempre otti­mi risultati di ascolto. Cambiamenti a parte (in­cluso il nuovo personag­gio del Pubblico Ministero interpretato da Eleonora Sergio che movimenterà la vita del capitano Tomma­si), Don Matteo si ripre­senta all’appuntamento con il suo pubblico con il cast e i personaggi di sem­pre: dal maresciallo Cecchini (Ni­no Frassica) al capitano Giulio Tommasi (Simone Montedoro), dalla burbera Natalina (Nathalie Guetta) al paziente Pippo (Fran­cesco Scali). Ancora Terence Hill: «Don Mat­teo è un personaggio fantastico. Non capita spesso nella vita di un attore di incontrarne uno accol­to con così tanto affetto dal pub­blico ». E sì che tutto è nato per ca­so: «Stavo preparando una serie per Mediaset che aveva come protagonista un prete investiga­tore e paracadutista. Un giorno mi chiamarono dicendo che quel progetto non sarebbe andato a­vanti perché la Rai ne aveva in cantiere uno simile». Era, ap­punto, Don Matteo per il quale la Lux lo chiamò il giorno dopo. At­tualmente, nonostante la messa in onda, Don Matteo 8 è ancora sul set. All’appello mancano an­cora otto episodi: «Le ultime due puntate andranno in onda in di­retta » scherza Frassica. In realtà, la fine delle riprese è fissata per gli ultimi giorni di novembre ma potrebbe esserci una coda se la Rai dovesse approvare il proget­to di un episodio speciale con ambientazione natalizia da tra­smettere il 24 dicembre.
 


Ultimo aggiornamento di questa pagina: 14-SET-11
 

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