Un incontro con il cineasta russo Aleksandr Sokurov, in occasione della presentazione in concorso alla 68ª Mostra internazionale darte cinematografica della sua ultima opera Faust. Ad organizzarlo l8 settembre a Venezia è la Fondazione Ente dello Spettacolo (ore 17.30, Sala Tropicana 1 - Hotel Excelsior). Faust è lultima parte di una tetralogia cinematografica sulla natura del potere, spiega il regista. I personaggi principali dei primi tre film erano tutte figure storiche reali: Adolf Hitler (Molokh, 1999), Vladimir Lenin (Telec, 2000) e lImperatore Hirohito (Solnzte, 2005). Limmagine simbolica di Faust completa questa serie di grandi giocatori dazzardo che hanno perso le più importanti scommesse della loro vita. Mons. Dario E. Vigaṇ, presidente della Fondazione Ente dello Spettacolo (EdS), ricorda che il rapporto della Fondazione con il maestro Sokurov è fertile e di lunga data: più volte ospite al Tertio Millennio Film Fest, ha ricevuto il premio Bresson al Lido nel 2007. L8 settembre torna a trovarci, portandoci in dote il suo cinema umano e umanista, lirredimibile lezione di vita che affida a immagini e suoni. Nellepoca del 3D, i suoi film sono 4D: inesausta e ardente ricerca della dimensione spirituale. Lincontro sarà moderato da Aliona Shumakova, corrispondente della Biennale per la Russia ed ex Unione Sovietica.