Sussidio Quaresima 2011 - Ufficio liturgico nazionale
La luce da portare


Un genitore, un educatore, un testimone riconciliato è colui che ha trovato la luce in Cristo, e che non ha paura di diffonderla.
 

Il brano del cieco nato ci mostra diversi atteggiamenti di fronte alla rivelazione di Cristo: uno solo (il cieco) la accetta, gli altri, per diverse ragioni, la rifiutano: per paura i genitori del cieco, per ostinazione i capi del popolo.
Il vangelo di Giovanni lo ripete più volte: la luce splende nelle tenebre, ma le tenebre non l’hanno accolta. Diffondere la luce puņ essere pericoloso, non assicura il successo, non garantisce una riuscita al cento per cento: l’educatore cristiano è uno che impara a superare la paura del fallimento. E Dio non voglia che noi stessi, senza accorgercene, diveniamo educatori ciechi: ostacoli nei fatti di ciņ che annunciano a parole.


Ultimo aggiornamento di questa pagina: 17-FEB-11
 

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