Liturgia delle ore - Archivio
3 Maggio - Festa dei Santi Filippo e Giacomo, Apostoli


V. O Dio, vieni a salvarmi.
R. Signore, vieni presto in mio aiuto.

Gloria al Padre e al Figlio
   e allo Spirito Santo.
Come era nel principio, e ora e sempre
   nei secoli dei secoli. Amen. Alleluia.
 
INNO
 
Signore, forza degli esseri,
Dio immutabile, eterno,
tu segni i ritmi del mondo:
i giorni, i secoli, il tempo.

Irradia di luce la sera,
fa‘ sorgere oltre la morte,
nello splendore dei cieli,
il giorno senza tramonto.

Sia lode al Padre altissimo,
al Figlio e al Santo Spirito,
com‘era nel principio,
ora e nei secoli eterni. Amen.

Oppure:


L‘ora nona ci chiama
alla lode di Dio:
adoriamo cantando
l‘uno e trino Signore.

San Pietro che in quest‘ora
salì al tempio a pregare,
rafforzi i nostri passi
sulla via della fede.

Uniamoci agli apostoli
nella lode perenne
e camminiamo insieme
sulle orme di Cristo.

Ascolta, Padre altissimo,
tu che regni in eterno,
con il Figlio e lo Spirito
nei secoli dei secoli. Amen.
 
Ant. Alleluia, alleluia, alleluia.
 
 
Chi celebra più Ore, in una di esse celebra la salmodia ordinaria e nelle altre quella complementare.
 
 
SALMO 18 B   Lode a Dio, Signore della legge
 
Siate perfetti, come è perfetto il Padre vostro che è nei cieli(Mt 5, 48).
 
La legge del Signore è perfetta, *
   rinfranca l’anima;
la testimonianza del Signore è verace, *
   rende saggio il semplice.
 
Gli ordini del Signore sono giusti, *
   fanno gioire il cuore;
i comandi del Signore sono limpidi, *
   danno luce agli occhi.
 
Il timore del Signore è puro, dura sempre; *
   i giudizi del Signore sono tutti fedeli e giusti,
più preziosi dell’oro, di molto oro fino, *
   più dolci del miele e di un favo stillante.
 
Anche il tuo servo in essi è istruito, *
   per chi li osserva è grande il profitto.
Le inavvertenze chi le discerne? *
   Assolvimi dalle colpe che non vedo.
 
Anche dall’orgoglio salva il tuo servo *
   perché su di me non abbia potere;
allora sarò irreprensibile, *
   sarò puro dal grande peccato.
 
Ti siano gradite *
   le parole della mia bocca,
davanti a te i pensieri del mio cuore, *
   Signore, mia rupe e mio redentore.
 
 
SALMO 7            Preghiera di un giusto calunniato


Ecco il giudice è alle porte (Gc 5, 9).
 
I   (1-10)
 
Signore, mio Dio, in te mi rifugio: *
   salvami e liberami da chi mi perseguita,
perché non mi sbrani come un leone, *
   non mi sbrani senza che alcuno mi salvi.
 
Signore mio Dio, se così ho agito: *
   se c’è iniquità sulle mie mani,
se ho ripagato il mio amico con il male, *
   se a torto ho spogliato i miei avversari,
 
il nemico m’insegua e mi raggiunga, †
   calpesti a terra la mia vita *
   e trascini nella polvere il mio onore.
 
Sorgi, Signore, nel tuo sdegno, †
   levati contro il furore dei nemici, *
   alzati per il giudizio che hai stabilito.
 
L’assemblea dei popoli ti circondi: *
   dall’alto volgiti contro di essa.
 
Il Signore decide la causa dei popoli: †
   giudicami, Signore, secondo la mia giustizia, *
   secondo la mia innocenza, o Altissimo.
 
Poni fine al male degli empi; †
   rafforza l’uomo retto, *
   tu che provi mente e cuore, Dio giusto.
 
II   (11-18)
 
La mia difesa è nel Signore, *
   egli salva i retti di cuore.
Dio è giudice giusto, *
   ogni giorno si accende il suo sdegno.
 
Non torna forse ad affilare la spada, *
   a tendere e puntare il suo arco?
Si prepara strumenti di morte, *
   arroventa le sue frecce.
 
Ecco, l’empio produce ingiustizia, *
   concepisce malizia, partorisce menzogna.
Egli scava un pozzo profondo *
   e cade nella fossa che ha fatto;
 
la sua malizia ricade sul suo capo, *
   la sua violenza gli piomba sulla testa.
Loderò il Signore per la sua giustizia *
   e canterò il nome di Dio, l’Altissimo.
 
 
Ant. Alleluia, alleluia, alleluia.
 
 
LETTURA BREVE            At 5, 41-42
 
   Gli apostoli se ne andarono dal sinedrio lieti di essere stati oltraggiati per amore del nome di Gesù. E ogni giorno, nel tempio e a casa, non cessavano di
insegnare e di portare il lieto annunzio che Gesù è il Cristo.
 
V. Gioite ed esultate dice il Signore. Alleluia:
R. i vostri nomi sono scritti nel cielo. Alleluia.
 
 
ORAZIONE
 
   O Dio, nostro Padre, che rallegri la Chiesa con la festa degli apostoli Filippo e Giacomo, per le loro preghiere concedi al tuo popolo di comunicare al mistero della morte e risurrezione del tuo unico Figlio, per contemplare in eterno la gloria del tuo volto. Per Cristo nostro Signore.
 
R. Amen.


Ultimo aggiornamento di questa pagina: 30-APR-10
 

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