Grande partecipazione anche on line per il convegno nazionale “Testimoni digitali”. I dati degli accessi al sito www.testimonidigitali.it hanno raggiunto dal 22 al 24 aprile i 105mila accessi facendo registrare ben 17mila connessioni alla diretta on line. Anche dopo il convegno rimane consistente il volume dei visitatori. Il sito internet utilizza tutte le opportunità offerte dai social network a partire dall’area Talk blog gestita da autorevoli testimonial tra i quali don Fortunato Di Noto, il parroco presidente dell’Associazione Meter contro la pedofilia on line, da padre Giulio Albanese, giornalista e missionario, direttore della rivista Popoli e Missioni, da Chiara Giaccardi, docente di sociologia e antropologia dei media all’Università cattolica del Sacro Cuore di Milano, dal giornalista Alessandro Zaccuri, conduttore de Il Grande Talk, dal giornalista Rosario Carello, conduttore di A Sua Immagine di RaiUno. Il sito internet è suddiviso in diverse aree e sezioni tematiche che vanno dalle news alle fotogallery, allo spazio audio-video “alimentato” dai servizi radiofonici e televisivi di Tv 2000 e Radio InBlu, e dagli speciali dell’Agenzia Sir diretta da Paolo Bustaffa. L’interfaccia grafica e la piattaforma multimediale è stata sviluppata dalla redazione web di chiesacattolica.it ed è caratterizzata da un design fresco, usabile e immediatamente accessibile, che unisce alle pagine web convenzionali (come quella dell’ufficio stampa dalla quale è possibile a giornalisti e operatori dell’informazione accreditarsi on line) l’area mediacenter corredata da diverse sezioni: DigitNews, dove è possibile sfogliare un settimanale free press di attualità telematica; RadioDigit, la web radio curata in collaborazione con l’Associazione WeCa (webmaster cattolici) e la sezione “rassegna stampa” con la segnalazioni di articoli riguardanti temi e problematiche sul mondo del web. L’interattività del sito emerge grazie anche a una community, moderata da Saverio Simonelli, vice caporedattore di Tv2000 e dall’area Wiki curata da don Paolo Padrini, ideatore di I-Breviary. Su “testimoni digitali” inoltre è stato creato anche un gruppo su Facebook e un canale Youtube mentre su Anobii è possibile visitare la “libreria” digitale.