Liturgia delle ore - Archivio
Primi Vespri


V. O Dio, vieni a salvarmi.
R. Signore, vieni presto in mio aiuto.

Gloria al Padre e al Figlio
   e allo Spirito Santo.
Come era nel principio, e ora e sempre
   nei secoli dei secoli. Amen. Alleluia.
 
INNO


Alla cena dell‘Agnello,
avvolti in bianche vesti,
attraversato il Mar Rosso,
cantiamo a Cristo Signore.

Il suo corpo arso d‘amore
sulla mensa è pane vivo;
il suo sangue sull‘altare
calice del nuovo patto.

In questo vespro mirabile
tornan gli antichi prodigi:
un braccio potente ci salva
dall‘angelo distruttore.

Mite agnello immolato,
Cristo è la nostra Pasqua;
il suo corpo adorabile
è il vero pane azzimo.

Irradia sulla tua Chiesa
la gioia pasquale, o Signore;
unisci alla tua vittoria
i rinati nel battesimo.

Sia lode e onore a Cristo,
vincitore della morte,
al Padre e al Santo Spirito
ora e nei secoli eterni. Amen.
 
1 ant. Le mie mani si levano a te
          come sacrificio della sera, alleluia.
SALMO 140, 1-9              Preghiera nel pericolo
 
E dalla mano dell’angelo il fumo degli aromi salì davanti a Dio, insieme con le preghiere dei santi (Ap 8, 4).
 
Signore, a te grido, accorri in mio aiuto; *
   ascolta la mia voce quando t’invoco.
Come incenso salga a te la mia preghiera, *
   le mie mani alzate come sacrificio della sera.
 
Poni, Signore, una custodia alla mia bocca, *
   sorveglia la porta delle mie labbra.
 
Non lasciare che il mio cuore si pieghi al male †
   e compia azioni inique con i peccatori: *
   che io non gusti i loro cibi deliziosi.
 
Mi percuota il giusto e il fedele mi rimproveri, †
   ma l’olio dell’empio non profumi il mio capo; *
   tra le loro malvagità continui la mia preghiera.
 
Dalla rupe furono gettati i loro capi, *
   che da me avevano udito dolci parole.
 
Come si fende e si apre la terra, *
   le loro ossa furono disperse
     alla bocca degli inferi.
 
A te, Signore mio Dio, sono rivolti i miei occhi; *
   in te mi rifugio, proteggi la mia vita.
Preservami dal laccio che mi tendono, *
   dagli agguati dei malfattori.
 
 
1 ant. Le mie mani si levano a te
          come sacrificio della sera, alleluia.
 
2 ant. Mi hai liberato dal carcere di morte:
          rendo grazie al tuo nome, alleluia.
 
SALMO 141       Sei tu il mio rifugio
 
Cristo nella passione invoca il Padre: « Abbà, Padre! Allontana da me questo calice... » (Mc 14, 33) e domanda la risurrezione sulla quale la Chiesa dei santi fonda la sua fede (cfr. Cassiodoro).
 
Con la mia voce al Signore grido aiuto, *
   con la mia voce supplico il Signore;
davanti a lui effondo il mio lamento, *
   al suo cospetto sfogo la mia angoscia.
 
Mentre il mio spirito vien meno, *
   tu conosci la mia via.
Nel sentiero dove cammino *
   mi hanno teso un laccio.
 
Guarda a destra e vedi: *
   nessuno mi riconosce.
Non c’è per me via di scampo, *
nessuno ha cura della mia vita.
 
Io grido a te, Signore; †
     dico: Sei tu il mio rifugio, *
   sei tu la mia sorte
     nella terra dei viventi.
 
Ascolta la mia supplica: *
   ho toccato il fondo dell’angoscia.
Salvami dai miei persecutori *
   perché sono di me più forti.
 
Strappa dal carcere la mia vita, *
   perché io renda grazie al tuo nome:
i giusti mi faranno corona *
   quando mi concederai la tua grazia.
 
2 ant. Mi hai liberato dal carcere di morte:
          rendo grazie al tuo nome, alleluia.
 
3 ant. Obbediente al Padre nella sua passione,
           Cristo, figlio di Dio,
           è divenuto salvezza
           per ogni uomo che lo segue, alleluia.
 
CANTICO Fil 2, 6-11    Cristo, servo di Dio
 
Cristo Gesù, pur essendo di natura divina, *
   non considerò un tesoro geloso
    la sua uguaglianza con Dio;
 
ma spogliò se stesso, †
   assumendo la condizione di servo *
   e divenendo simile agli uomini;
 
apparso in forma umana, umiliò se stesso †
   facendosi obbediente fino alla morte *
   e alla morte di croce.
 
Per questo Dio l’ha esaltato *
   e gli ha dato il nome
     che è al di sopra di ogni altro nome;
 
perché nel nome di Gesù ogni ginocchio si pieghi †
   nei cieli, sulla terra *
   e sotto terra;
 
e ogni lingua proclami
     che Gesù Cristo è il Signore, *
   a gloria di Dio Padre.
 
3 ant. Obbediente al Padre nella sua passione,
           Cristo, figlio di Dio,
           è divenuto salvezza
           per ogni uomo che lo segue, alleluia.
 
LETTURA BREVE            1 Pt 2, 9-10
 
   Voi siete la stirpe eletta, il sacerdozio regale, la nazione santa, il popolo che Dio si è acquistato perché proclami le opere meravigliose di lui che vi ha chiamato dalle tenebre alla sua ammirabile luce (Es 19, 6; Is 43, 20. 21), voi che un tempo eravate non popolo, ora invece siete il popolo di Dio; voi, un tempo esclusi dalla misericordia, ora invece avete ottenuto misericordia (Os 1, 6. 9).
 
 
RESPONSORIO BREVE
 
R. Resta con noi, Signore, * alleluia alleluia.
Resta con noi, Signore, alleluia, alleluia.
V. Ormai si fa sera.
Alleluia, alleluia.
Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo.
Resta con noi, Signore, alleluia, alleluia.
 
 
Ant. al Magn. Il Figlio dell’uomo è stato glorificato
           e Dio è stato glorificato in lui, alleluia.
 
 
CANTICO DELLA BEATA VERGINE                                                                                           (Lc 1, 46-55)
Esultanza dell‘anima nel Signore

L‘anima mia magnifica il Signore *
   e il mio spirito esulta in Dio, mio salvatore,

perché ha guardato l‘umiltà della sua serva. *
   D‘ora in poi tutte le generazioni
     mi chiameranno beata.

Grandi cose ha fatto in me l‘Onnipotente *
   e Santo è il suo nome:

di generazione in generazione la sua misericordia *
   si stende su quelli che lo temono.

Ha spiegato la potenza del suo braccio, *
   ha disperso i superbi nei pensieri del loro cuore;

ha rovesciato i potenti dai troni, *
   ha innalzato gli umili;

ha ricolmato di beni gli affamati, *
   ha rimandato i ricchi a mani vuote.

Ha soccorso Israele, suo servo, *
   ricordandosi della sua misericordia,

come aveva promesso ai nostri padri, *
   ad Abramo e alla sua discendenza, per sempre.

 
Ant. al Magn. Il Figlio dell’uomo è stato glorificato
           e Dio è stato glorificato in lui, alleluia.
 
INTERCESSIONI
 
Salutiamo e invochiamo Cristo, vita e risurrezione nostra:
   Figlio del Dio vivente, proteggi il tuo popolo.
 
Signore Gesù Cristo, ti preghiamo per la Chiesa cattolica,
- santificala nella verità, perché diffonda il tuo regno fra tutte le genti.
Ti preghiamo per quanti soffrono a causa dell’oppressione, della miseria, della
   fame,
- da’ a tutti conforto e aiuto.
Ti preghiamo per coloro che si sono allontanati da te,
- fa’ che gustino la dolcezza del tuo perdono.
Salvatore nostro, che sei stato crocifisso e sei risorto,
- abbi pietà di noi quando verrai a giudicare il mondo.
Ti preghiamo per i miliardi di uomini che vivono sulla faccia della terra,
- e per coloro che si sono congedati da noi con la speranza di riaverci compagni per 
   sempre nella festosa comunità dei santi.
 
 
Padre nostro.
 
 
ORAZIONE
 
   O Padre, che ci hai donato il Salvatore e lo Spirito Santo, guarda con benevolenza i tuoi figli di adozione, perché a tutti i credenti in Cristo sia data la vera libertà e l’eredità eterna. Per il nostro Signore.
 
R. Amen.


Ultimo aggiornamento di questa pagina: 30-APR-10
 

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