Liturgia delle ore - Archivio
Venerdì della quarta settimana di Pasqua


V. O Dio, vieni a salvarmi.
R. Signore, vieni presto in mio aiuto.

Gloria al Padre e al Figlio
   e allo Spirito Santo.
Come era nel principio, e ora e sempre
   nei secoli dei secoli. Amen. Alleluia.
 
INNO
 
Signore, forza degli esseri,
Dio immutabile, eterno,
tu segni i ritmi del mondo:
i giorni, i secoli, il tempo.

Irradia di luce la sera,
fa‘ sorgere oltre la morte,
nello splendore dei cieli,
il giorno senza tramonto.

Sia lode al Padre altissimo,
al Figlio e al Santo Spirito,
com‘era nel principio,
ora e nei secoli eterni. Amen.

Oppure:


L‘ora nona ci chiama
alla lode di Dio:
adoriamo cantando
l‘uno e trino Signore.

San Pietro che in quest‘ora
salì al tempio a pregare,
rafforzi i nostri passi
sulla via della fede.

Uniamoci agli apostoli
nella lode perenne
e camminiamo insieme
sulle orme di Cristo.

Ascolta, Padre altissimo,
tu che regni in eterno,
con il Figlio e lo Spirito
nei secoli dei secoli. Amen.
 
Ant. Alleluia, alleluia, alleluia.
 
 
Chi celebra più Ore, in una di esse celebra la salmodia ordinaria e nelle altre quella complementare.
 
SALMO 118, 161-168                XXI (Sin)
 
I potenti mi perseguitano senza motivo, *
   ma il mio cuore teme le tue parole.
Io gioisco per la tua promessa, *
   come uno che trova grande tesoro.
 
Odio il falso e lo detesto, *
   amo la tua legge.
Sette volte al giorno io ti lodo *
   per le sentenze della tua giustizia.
 
Grande pace per chi ama la tua legge, *
   nel suo cammino non trova inciampo.
Aspetto da te la salvezza, Signore, *
   e obbedisco ai tuoi comandi.
 
Io custodisco i tuoi insegnamenti *
   e li amo sopra ogni cosa.
Osservo i tuoi decreti e i tuoi insegnamenti: *
   davanti a te sono tutte le mie vie.
 
SALMO 132 Gioia dell’amore fraterno
 
La moltitudine di coloro che erano venuti alla fede aveva un cuor solo e un’anima sola... (At 4, 32).
 
Ecco quanto è buono e quanto è soave *
   che i fratelli vivano insieme!
 
È come olio profumato sul capo, †
   che scende sulla barba, sulla barba di Aronne, *
   che scende sull’orlo della sua veste.
 
È come rugiada dell’Ermon, *
   che scende sui monti di Sion.
 
Là il Signore dona la benedizione *
   e la vita per sempre.
 
SALMO 139, 1-9ab. 13-14      Tu sei il mio rifugio
 
Il Figlio dell’uomo sarà consegnato in mano ai peccatori (Mt 26, 45).
 
Salvami, Signore, dal malvagio, *
   proteggimi dall’uomo violento,
da quelli che tramano sventure nel cuore *
   e ogni giorno scatenano guerre.
 
Aguzzano la lingua come serpenti; *
   veleno d’aspide è sotto le loro labbra.
 
Proteggimi, Signore, dalle mani degli empi, †
   salvami dall’uomo violento: *
   essi tramano per farmi cadere.
 
I superbi mi tendono lacci †
   e stendono funi come una rete, *
   pongono agguati sul mio cammino.
 
Io dico al Signore: « Tu sei il mio Dio; *
   ascolta, Signore, la voce della mia preghiera ».
Signore, mio Dio, forza della mia salvezza, *
   proteggi il mio capo nel giorno della lotta.
 
Signore, non soddisfare i desideri degli empi, *
   non favorire le loro trame.
 
So che il Signore difende la causa dei miseri, *
   il diritto dei poveri.
Sì, i giusti loderanno il tuo nome, *
   i retti abiteranno alla tua presenza.
 
Ant. Alleluia, alleluia, alleluia.
 
LETTURA BREVE            1 Cor 5, 7-8
 
   Togliete via il lievito vecchio, per essere pasta nuova, poiché siete azzimi. E infatti Cristo, nostra Pasqua, è stato immolato! Celebriamo dunque la festa non con il lievito vecchio, né con lievito di malizia e di perversità, ma con  azzimi di sincerità e di verità.
 
V. Signore, rimani con noi, alleluia,
R. ormai si fa sera, alleluia.
 
ORAZIONE
 
   O Dio, nostro Salvatore, principio della vera libertà, ascolta la voce del tuo popolo e fa’ che i redenti dal sangue del Cristo vivano sempre di te e godano in te la felicità senza fine. Per Cristo nostro Signore.
 
R. Amen.


Ultimo aggiornamento di questa pagina: 27-APR-10
 

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