Non siete nč stranieri nč ospiti ma concittadini e familiari di Dio
Non siete nč stranieri nč ospiti ma concittadini e familiari di Dio
La Giornata delle Migrazioni di quest’Anno Santo che volge al termine con queste quattro parole “giubilari” ci richiama che l’incontro col mondo dei migranti per noi cristiani deve avvenire ad alta quota dove la logica della fede non cede il passo a una qualche ideologia o credo politico; altrimenti smentiamo il Maestro, lui che “č la nostra pace” (v 14) e che dirŕ il definitivo “venite, benedetti dal Padre mio” solo a quelli che l’hanno accolto quando si č presentato in veste di straniero.