I protagonisti
Dopo qualche mese di riposo forzato, tornano protagonisti i manoscritti della Biblioteca Capitolare. Non fisicamente, ma virtualmente, per uscire dalla quarantena e mostrarsi in chiave diversa al pubblico. La Fondazione non ha infatti abbandonato i progetti compresi nella rassegna Passeggiando tra sacro e profano, adattandoli al periodo e all'emergenza sanitaria in corso. Fare e diffondere la cultura, ma in tutta sicurezza.
Il webinar sarà incentrato sui manoscritti giuridici bolognesi e francesi della Biblioteca. Testi indispensabili nel medioevo per i luoghi di formazione e simboli dell'arte del miniare e illuminare che ha contraddistinto la produzione libraria. Perfetto connubio tra il valore del contenuto e quello della forma, oggi testimoni delle radici della storia comune e delle vie di circolazione europee dei manoscritti.
Tra questi vi saranno il codice IX, Commentaria Constitutiones Clementi e il codice X, Commentaria in Constitutiones Bonifatii Papae. Entrambi databili al secondo quarto del XIV secolo, i loro apparati decorativi rimandano alle produzioni francesi. Protagonisti inoltre, tra gli altri, il codice V delle Decretales di Gregorio IX e il manoscritto XIV con le Institutiones di Giustiniano, miniati a Bologna.
L'evento cade in una settimana importante per la Biblioteca Capitolare, la stessa in cui, sempre in modalità online, si svolgerà il webinar Catalogazione dei manoscritti con Manus Online (6-8-10 luglio). Corso fondamentale per chi lavora con gli antichi testi, promosso dall'Ufficio nazionale per i beni culturali ecclesiastici e l'edilizia di culto della CEI, dalla Consulta regionale per i beni culturali ecclesiastici Piemonte e Valle D'Aosta, e dall'Arcidiocesi di Vercelli. Realizzato in collaborazione con l'ICCU, grazie al contributo di Fondazione CRV, Fondazione CRT e del dipartimento di Inglese della Georg-August-Universität di Göttingen.

Le voci
A dare voce ai manoscritti giuridici il 9 luglio saranno due esperti che in passato si sono già occupati dei codici della Biblioteca Capitolare.
Maria Alessandra Bilotta è ricercatrice dell'IEM – Faculdade de Ciências Sociais e Humanas / NOVA. Si occupa, in particolare dell'arte del miniare in Francia meridionale (Tolosa, Montpellier e Avignone), tra la fine del XIII e la prima metà del XIV secolo. Le sue ricerche mirano a leggere nei codici i risultati dei rapporti tra i miniatori, le vie di scambio dei modelli e dei testi, la circolazione dei committenti.
Gianluca del Monaco, ricercatore presso l'Università di Bologna, si occupa di pittura e miniatura bolognese in età gotica, indagando, tra gli altri aspetti, le connessioni tra le forme artistiche. Ha recentemente pubblicato uno studio riguardante i sopraccitati manoscritti V e XIV sul Bollettino della Società Storica Vercellese (n. 94 – 2019).
Entrambi gli studiosi sono coinvolti in IUS ILLUMINATUM, un team scientifico internazionale composto da storici dell'arte afferenti a varie università europee ed esperti in manoscritti e documenti giuridici medievali.

Come partecipare
L'evento è gratuito e si svolgerà in modalità webinar. Per partecipare occorre iscriversi all'indirizzo info@tesorodelduomovc.it. Dopo aver ricevuto la richiesta di iscrizione verrà inviata una mail con un link per accedere alla piattaforma.

Il webinar è organizzato in collaborazione con Ius Illuminatum, IEM Instituto de Estudos Medievais, FCSH Faculdade de Ciências Sociais e Humanas, FCT Fundação para a Ciência e a Tecnologia di Lisbona.