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 Anagrafe - Archivio News - Icom Italia: l'attività dei musei non si ferma grazie alla rete 
Icom Italia: l'attività dei musei non si ferma grazie alla rete   versione testuale
Il loro futuro, con la pandemia, dipende anche da un cambio di paradigma necessario e improcrastinabile







La pandemia COVID-19 ha visto la chiusura dei Musei italiani a partire dall'inizio di marzo 2020.

I temi della trasformazione digitale, già affrontati da ICOM Italia e Microsoft attraverso due appuntamenti realizzati in collaborazione nel 2019 (La Digital Transformation. Conoscere per gestire: metodi e strumenti tenutosi, Milano, 10 giugno 2019 Microsoft House e Prove pratiche di trasformazione digitale nei Musei, Mestre, 24 settembre 2019, Museo M9), sono oggi in primo piano.

I Musei si trovano infatti in queste settimane nella condizione di dover portare avanti la propria missione solamente attraverso strumenti digitali.

L'outreach e l'engagement del pubblico, così come la corretta e sicura gestione degli ambienti museali, sono una sfida cruciale in questo momento: una crisi che deve essere trasformata in opportunità, attraverso un utilizzo consapevole degli strumenti e delle risorse a disposizione.

ICOM Italia è impegnata nel sostenere la comunità museale italiana, dando massima diffusione delle iniziative digitali realizzate dai Musei, fornendo raccomandazioni e consigli pratici per la gestione degli stessi in questo periodo di emergenza (si vedano le Raccomandazioni per la tutela e la sicurezza nei Musei in emergenza COVID-19, pubblicate il 1 aprile 2020), portando avanti ricerche quali-quantitative e momenti di formazione sui temi della comunicazione digitale, cui si affiancano altri appuntamenti dedicati alla riapertura dei Musei e al loro sviluppo sostenibile.

A questo link è disponibile - su YouTube - il webinar del 5 maggio 2020 su "I Musei tra sviluppo sostenibile e nuove emergenze"

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