Nel Museo della Cattedrale saranno esposte undici tele e una statua provenienti da Ragusa e dai paesi limitrofi
Si inaugura sabato 16 marzo, alle 18, la mostra "Mater
Dolorosa - L'iconografia dell'Addolorata nell'arte iblea", promossa dall'ufficio diocesano per i beni culturali,
diretto da don Giuseppe Antoci, e curata da Stefano Vaccaro e Alessandra
Rovetto.
L'esposizione, ospitata nelle sale del Museo della Cattedrale di
Ragusa, si potrà visitare sino al 21 aprile. Saranno esposte dodici opere
(undici tele e una statua) provenienti da Comiso, Giarratana, Chiaramonte
Gulfi, Monterosso Almo e Ragusa.
Tra le opere presentate anche la tela
raffigurante l'Addolorata, realizzata dai fratelli Vaccaro nel
1862, restaurata nel 2004 dalla Soprintendenza con fondi regionali e mai più mostrata
in pubblico.
La mostra si potrà visitare dal martedì al sabato dalle 10 alle 13
e dalle 16 alle 19 e la domenica dalle 10 alle 13.
«Questa mostra - commenta don Antoci - è un viaggio storico-artistico, ma anche
religioso ed emozionale, che interessa il momento più drammatico della vita di
Cristo e di Maria
sua madre. Saranno presentate una selezione di pregevoli opere d'arte, dal Sei
all'Ottocento, provenienti da tutta la Diocesi di Ragusa. Ai
visitatori saranno restituiti brani di grande commozione
e intensità per uno dei culti devozionali più celebrati in
Sicilia».