Anagrafe-Archivio News- Nei presepi di Raffaele Boselli la consapevolezza di essere amati
Nei presepi di Raffaele Boselli la consapevolezza di essere amati
Fino alla fine di gennaio la mostra personale del maestro calatino
Il 17 novembre presso le sale espositive del Museo
Diocesano di Caltagirone, è stata inaugurata la mostra personale del maestro
Raffaele Boselli, nativo proprio del capoluogo calatino. La mostra è stata
già ospitata a Bergamo, Roma e Betlemme.
Raffaele Boselli ha trascorso la sua vita in un percorso di ispirazione
spirituale che, attraverso una magistrale manualità, plasma l'arte. Nella sua
carriera si è dedicato alla creazione di presepi e figurini di ogni materiale e
di diverse misure.
Nel 1993 gli venne consegnata la targa di "Ambasciatore in Italia e nel
Mondo della tradizione presepistica di Caltagirone".
Considerato uno fra i maggiori presepisti italiani, è stato insignito della
Medaglia Pontificia (1995) e di quella della Presidenza della Repubblica
(1997).
La rassegna inaugurata a Caltagirone porta il titolo di "Yehshuah":
un nome - spiegano gli organizzatori - che "affonda le sue radici nella
tradizione semitica e che realizza storicamente il significato che porta in sé.
La Parola che si incarna nella materia ferita, come se volesse dire qualcosa di
nuovo alla storia e sospendere per un istante la frenesia del vivere, permette
di scorgere un particolare che altrimenti sarebbe sfuggito all'osservatore
distratto: tra le figure sfocate l'occhio coglie la nitidezza
dell'imprevedibile e all'improvviso giunge dritta al cuore la consapevolezza di
essere amati, la percezione indiscutibile che, nonostante il nostro limite
insuperabile, siamo importanti per Dio".