Acqui: un prezioso Codice trafugato torna in diocesi
Il vice comandante dell'Arma dei Carabinieri lo ha riconsegnato al Vescovo
Nel giorno - il 21 novembre - in cui si celebra la
Virgo Fidelis, patrona dell'Arma dei Carabinieri, il vice comandante dell'Arma,
generale di Corpo d'Armata Riccardo Anato, ha consegnato al Vescovo di Acqui
Luigi Testore un prezioso breviario con
in fine la vita lunga di San Guido, patrono della città di Acqui Terme e della
Diocesi.
Partendo da una segnalazione di un giovane studente universitario che
nel settembre 2017 aveva trovato all'interno di un sito Web l'immagine di un
Codice proveniente da Acqui, i militari del NTC di Torino, con indagini
coordinate dalla Procura di Alessandria, sono giunti all'identificazione con un
codice appartenuto ai Canonici della Cattedrale di Acqui, sottratto nel secolo
scorso.
La restituzione di questo prezioso codice testimonia come con la
collaborazione della Magistratura e dei Carabinieri sia stata garantita la
ricomposizione di percorsi storici, culturali e sociali e la restituzione alla
collettività di un bene, dato per perduto.