Per la festa del vescovo e martire patrono di Nola, una settimana di visite guidate
In occasione della festività di San Felice vescovo e martire, patrono
della città di Nola, l'ufficio Beni Culturali diocesano, in concerto con
l'Associazione Meridies ed il Museo Diocesano, ha organizzato una serie di
eventi e di visite guidate alla cattedrale e al sottostante ipogeo dedicato a
San Felice. Quest'ultimo, è stato di recente oggetto di indagini
archeologiche che hanno messo in luce le strutture di una domus ,
inglobata poi nelle fabbriche della prima cattedrale di fine V-VI secolo; esso
costituisce il luogo per eccellenza della venerazione del proto-vescovo
Felice . Gli eventi oltre a visite guidate condotte dai volontari al Museo
Diocesano e al sito archeologico di Santa Maria Assunta di Pernosano (AV), dove si
custodisce un affresco di San Felice di X secolo, vede anche la realizzazione
di una mostra che verrà allestita negli spazi del salone dei Medaglioni del
museo, con il coinvolgimento anche dell'Archivio Storico Diocesano.
Infatti, saranno esposti degli inediti sigilli, venuti di recente alla luce,
grazie al progetto di schedatura CEIar, promosso dall'ufficio nazionale
edilizia di culto e Beni Culturali della Conferenza Episcopale Italiana.
Saranno esposti due antichi sigilli dei vescovi Francesco Scaccano ( 1370-1400)
e Orlando Orsini (1475-1504), che riproducono in cera le effigi dei santi
vescovi nolani Felice e Paolino; ma accanto a questi ilsigillo anulo della
regina Giovanna II e quello del re Ladislao, sovrani che rinnovarono le
decime al Capitolo cattedrale.
L'iniziativa posta in campo dai due istituti culturali, attraverso l'ufficio
diocesano dei Beni Culturali e l'associazione Meridies ha lo scopo di
valorizzare il patrimonio culturale diocesano, ma anche di accrescere il numero
dei fruitori di esso e di favorire quel connubio indissolubile di arte e di
fede.