Uno studio per
la città da rinnovare, la restituzione di un luogo, nuove forme, arte, cultura, tempo
libero, verde, spazi a misura d'uomo. Vivibili.
La tesi di Beatrice Granata
ci guida nella rigenerazione
possibile
dell'area dell'ex Linificio di Lodi con
la proposta di spazi fruibili da tutti. I criteri che ispirano il progetto
sono l'accessibilità, la sostenibilità, l'impatto paesistico-ambientale, la qualità
architettonica, per trasformare i luoghi del Linificio in polo culturale. Grande attenzione è data
alle preesistenze e al contesto da integrare, il cinema Fanfulla, l'INPS, il
liceo artistico, le poste, nella porzione di linificio riutilizzata, l'Agenzia
delle entrate, la CISL, il Centro di Formazione Professionale. Il disegno degli spazi aperti verdi conferisce organicità al
progetto che insinua l'idea che la vita pubblica, le relazioni, la cultura siano
valori praticabili e allettanti.
Appuntamento per venerdì 23 marzo alle 17,30 presso l'Archivio storico comunale di Lodi (via Fissiraga 17).
L'iniziativa appartiene al ciclo di presentazioni di TESI 2.0, l'evento ideato dall'Archivio storico diocesano e dall'Archivio storico del Comune di Lodi per valorizzare le tesi sul Lodigiano e
promuovere gli studi sul territorio.