FAENZA:
L'ARCHITETTURA E L'ARTE CRISTIANA DALLE ORIGINI AL MEDIOEVO
La Diocesi di Faenza-Modigliana promuove il terzo
ciclo di incontri dedicati all'arte cristiana. La prima rassegna, di taglio
introduttivo, si svolse nella scorsa primavera con le conferenze del filosofo
Natalino Valentini ("Bellezza e liturgia"), dell'architetto Giorgio Gualdrini
("Architettura e liturgia") e dello storico dell'arte Timothy Verdon, direttore
del Museo dell'Opera del Duomo di Firenze ("Arte e liturgia"). Nell'autunno
dello scorso anno il nuovo ciclo di incontri cominciò ad esplorare gli esiti
della diffusione del cristianesimo nel territorio faentino, segnato dalle
tracce della cultura romana e, in seguito, della cultura ravennate-bizantina
per arrivare infine alle contaminazione longobarde e carolinge. Relatori furono
l'iconografo Giovanni Gardini ("Roma, Bisanzio, Ravenna"), l'archeologa ferrarese
Chiara Guarnieri ("L'archeologia delle chiese lungo il primo millennio"), la
storica dell'arte Anna Tambini ("L'arte figurativa nel primo millennio").
La nuova rassegna intende presentare al
pubblico le principali espressioni dell'arte cristiana dal basso medioevo fino
al secondo rinascimento. Si tratta di un rilevante corpus di opere
sopravvissute alle radicali trasformazioni barocche e neoclassiche che Faenza
conobbe tra il XVIII e il XIX secolo: prima fra tutte la cattedrale
dell'architetto Giuliano da Maiano (1474 – 1515) che resta il principale
monumento della città, sede della cattedra episcopale e autentico scrigno di
opere d'arte.
Gli incontri, che si terranno presso la Sala
del Refettorio del Seminario Nuovo di viale Stradone alle ore 17,30,
inizieranno il venerdì 16 marzo con la conferenza del prof. Pietro Lenzini,
docente emerito all'Accademia di Belle Arti di Bologna, sul tema
"L'architettura cristiana dal medioevo al rinascimento". Il successivo venerdì
23 marzo il tema delle arti figurative sarà ancora affrontato dall'insigne
studiosa Anna Tambini, autrice di importanti ricerche sull'arte faentina fra il
XIII e il XVIII secolo. Dopo la pausa del periodo pasquale gli incontri
riprenderanno venerdì 6 aprile con la conferenza di mons. Mariano Faccani
Pignatelli, direttore del Museo Diocesano di Faenza, sul tema "Tra terra e
cielo: gli arredi liturgici". La rassegna si concluderà il venerdì 13 aprile
con la conferenza del prof. don Ugo Facchini dedicata all'iconografia di san
Pier Damiani, alla quale il teologo faentino, uno dei principali custodi della
memoria del santo camaldolese morto a Faenza nell'anno 1072, ha dedicato un
suntuoso volume edito dalle "Edizioni del Girasole di Ravenna".