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Venerdì 2 Dicembre 2016
 Archivio notizie - CEI-Ar: 200 archivi in Terminal Server 

CEI-Ar: 200 archivi in Terminal Server   versione testuale

Un progetto in continua crescita








Sono 200 gli archivi in produzione nel nuovo sistema online CEI-Ar Terminal Server, distribuito a partire dal 2015 dall'Ufficio Nazionale per i beni culturali ecclesiastici della CEI a tutti gli istituti aderenti al progetto per il riordino e la descrizione di archivi storici ecclesiastici.

Si sta concludendo il passaggio al nuovo sistema online CEI-Ar TS per quegli archivi che ancora utilizzano versioni precedenti del software. Agli archivi di nuova adesione viene invece distribuito direttamente il nuovo sistema online.

Al momento stanno utilizzando il nuovo sistema online 135 archivi diocesani e 65 archivi di ordini religiosi o di altri enti di proprietà ecclesiastica.

CEI-Ar TS permette la gestione e manutenzione centralizzata del software, consente l'accesso protetto al sistema da qualunque postazione connessa alla rete internet, garantisce la conservazione delle banche dati dei singoli archivi in assoluta sicurezza.

Le descrizioni archivistiche, che hanno raggiunto un buon grado di uniformità con le indicazioni del progetto, popolano il Portale BeWeb - Beni ecclesiastici in web che mette a disposizione di specialisti, appassionati e curiosi quasi 4 milioni di beni storici e artistici, 15.000 edifici censiti, quasi 700.000 record bibliografici, oltre a migliaia di autorità controllate di persone, famiglie e enti.

In particolare, la banca dati dei beni archivistici ad oggi è costituita da circa 3300 fondi descritti. Al momento sono 25 gli archivi che hanno richiesto di pubblicare i loro inventari su BeWeB, con la possibilità di navigare i relativi alberi archivistici realizzati con il software CEI-Ar (con oltre 50.000 schede descrittive).

La collaborazione attiva degli archivisti operanti all'interno del progetto Cei-Ar durante l'attività di rilevazione di voci d'indice e schede entità (persone, enti, famiglie), a vario titolo relazionate con il patrimonio archivistico, consente la predisposizione di punti di accesso unici ed uniformi - authority files - facilitando la ricerca sul patrimonio, non solo archivistico. Mediante la cura degli authority files si apre sul portale BeWeB una prospettiva relazionale tra beni culturali di natura diversa (storico-artistici, archivistici, architettonici, bibliografici), che diventano navigabili trasversalmente, in modo sinottico e integrato, facendo emergere i contesti di riferimento e valorizzando le diverse relazioni tra oggetti descritti.

Gli ultimi archivi pubblicati su BeWeB sono:
Archivio diocesano di Caserta
Archivio storico vescovile di San Miniato 
Archivio storico diocesano di Messina - Lipari - Santa Lucia del Mela

L'Anagrafe degli istituti culturali ecclesiastici (AICE) contiene le descrizioni degli istituti culturali ed è la fonte ufficiale di censimento dei soggetti conservatori ecclesiastici nel SAN (Sistema archivistico nazionale): al momento sono stati censiti 179 archivi diocesani e 615 archivi non diocesani. Le descrizioni degli istituti culturali sono inoltre disponibili sul portale BeWeB - sezione Istituti culturali, e per i dispositivi mobili anche tramite APP AICE , che offre funzioni di ricerca, localizzazione e schede informative costantemente aggiornate sugli istituti culturali, consentendo l'accesso al loro ricco patrimonio.
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