Una settimana di eventi a partire dal 28 aprile e la significativa presenza del direttore della Sala Stampa Vaticana, padre Federico Lombardi, per illustrare e riflettere sul Messaggio di  Papa Francesco per la cinquantesima Giornata Mondiale delle Comunicazioni Sociali, che la Chiesa fiorentina celebrerà con l’Arcivescovo card. Giuseppe Betori domenica 8 maggio, alle ore 10.30 nella Cattedrale di Santa Maria del Fiore. In questo anno giubilare straordinario il Pontefice chiede agli operatori dei Media di essere “segni di Misericordia”; di accendere una scintilla “con un linguaggio e azioni appropriate”. Il Portavoce di Papa Bergoglio ha accolto l’invito dell’Arcidiocesi e sarà a Firenze nel pomeriggio di lunedì 2 maggio: alle ore 16.30  (Sala Verde Palazzo Incontri-Banca CR di Firenze, via dei Pucci 1) dopo il saluto del card. Betori, dialogherà con scrittori e giornalisti delle maggiori testate e della redazione RAI della Toscana: lo storico Franco Cardini, Paolo Ermini, Maurizio Naldini e Guido Torlai. Un’occasione per approfondire il Magistero e l’opera di rinnovamento ecclesiale di un Pontefice che si fa  pellegrino nel mondo per predicare Carità e Pace tra i popoli, segnati dalla povertà, martoriati dalle guerre e dalle minacce crescenti del terrorismo; per approfondire il dialogo tra le Religioni.
L’incontro con Padre Lombardi sarà il “clou” della “Settimana” promossa dall’Ufficio delle Comunicazione Sociali dell’Arcidiocesi diretto dal giornalista Antonio Lovascio,  con la collaborazione del Centro Culturale San Paolo di Firenze, di  “Toscana Oggi”,  “Radio Toscana”, ACEC–Sale della Comunità,  BANCA CR Firenze.

TOSCANA OGGI E DON DINI -  Il primo appuntamento è giovedì 28 aprile alle 16.30 nell’Aula Magna del Seminario,  luogo ideale per ospitare il ricordo di don Averardo Dini (tra i fondatori di “Toscana Oggi”, formatosi come sacerdote durante il Rettorato di monsignor Enrico Bartoletti) e per mettere a fuoco l'impegno di un prete-scrittore nella Chiesa e in una società sempre secolarizzata e globalizzata, partendo dal saluto del Vicario generale mons. Andrea Bellandi e dalle testimonianze di don Pietro Gianneschi , don Mario Carrera e di Andrea Fagioli, attuale direttore del settimanale succeduto ad Alberto Migone.  

COMUNICAZIONE E CATECHESI -  Altro incontro martedì 3 maggio alle ore 21 nella Chiesa parrocchiale del Galluzzo : un approfondimento sul tema “Comunicazione, Misericordia e Catechesi”  con particolare attenzione all’Evangelizzazione di San Paolo. La meditazione affidata a don Giulio Cirignano, sarà introdotta dal Vicario  Foraneo don Giancarlo Lanfort.

FILM SU UNA STORIA DI MISERICORDIA - La “Settimana delle Comunicazioni Sociali” non poteva trascurare il cinema, che con il teatro sta animando nella Diocesi numerose attività culturali, ricreative e catechistiche delle parrocchie e dei circoli che coinvolgono anche i più giovani.  Così venerdì 6 maggio alle ore 16.30 nella Sala ESSE dei Salesiani di via del Ghirlandaio verrà proposta una storia vera di Misericordia. Dopo il saluto del Vicario Generale monsignor a Bellandi e una breve presentazione di Giuliano Fontani e Vito Rosso (ACEC-Sale della Comunità) sarà proiettato il film “Marie Heurtin-Dal buio alla luce”, di Jean-Pierre Améris. Parla del difficile percorso educativo di una ragazza sorda, muta e cieca affrontato da una suora dalla volontà incrollabile.

Conclusa la “Settimana” ,  altri due appuntamenti di animazione pastorale della Comunicazione. Il 20 maggio promossa dal MCL ci sarà la presentazione del libro sul Giubileo di Angelo Scelzo, vicedirettore della Sala Stampa Vaticana,  con l’abate di San Miniato dom Bernardo Gianni ed i giornalisti Antonio Lovascio  e Pierandrea Vanni. Infine venerdì  27 maggio  il convegno organizzato nel 35° della morte di Padre Reginaldo Santilli, domenicano di Santa Maria Novella, già direttore dell’Osservatore Toscano e collaboratore di “Avvenire”, Vicario episcopale per i laici,  teologo-consulente di quattro arcivescovi fin dai tempi di don Milani.  Relatori monsignor Gastone Simoni, il prof. Angelo Passaleva, padre Vincenzo Caprara, lo storico prof. Pierluigi Ballini, coordinati dal  direttore dell’Ufficio delle Comunicazioni Sociali.