Sulla porta dell’antichissima biblioteca di Tebe campeggiava l’iscrizione “Medicina per l’anima”. Compagni fedeli, finestre sul mondo, specchi dell’anima, i libri possono essere davvero, come recita un proverbio cinese, “un giardino che puoi custodire in tasca”. Anche nei momenti difficili.
Da venerdì 26 febbraio il reparto di oncoematologia dell’ospedale “Andrea Tortora” di Pagani, in provincia di Salerno, avrà una piccola biblioteca che servirà a sostenere i pazienti nei periodi di terapia e degenza. Si tratta, spiega una nota dell’Ufficio per le comunicazioni sociali della diocesi di Nocera Inferiore-Sarno che ha promosso l’iniziativa, di “un segno di misericordia scaturito dal Giubileo della comunicazione tenutosi lo scorso 23 gennaio nella Cattedrale di Nocera Inferiore”. In quell’occasione, infatti, era stato chiesto agli operatori della comunicazione di donare un libro o un abbonamento ad un giornale. All’appello hanno risposto in tanti, tra cui alcune case editrici: Mondadori, AVE, Cittadella Editrice.
La biblioteca sarà intitolata alla memoria di monsignor Mario Vassalluzzo, già vicario generale della diocesi, scrittore, giornalista, uomo di Chiesa e di grande cultura.