Ci sono eventi che modificano le tue idee, o addirittura ti cambiano la vita!
Articolo di Maria Veronica Policardi, operatrice Ai.Bi. Associazione Amici dei Bambini
(24 settembre 2015) - “Proprio uno di questi eventi, il 3 ottobre 2013, ha scosso le mie idee e la mia vita.
Il pensiero del giorno dopo è stato: posso fare qualcosa per coloro che arrivano a Lampedusa, almeno per i giovani e per i bambini?”.
A questa domanda Mario Berenati, fondatore e segretario dell'Associazione Culturale Fumettomania Factory dal 1991, ha risposto con “Sulla stessa barca”, l'iniziativa socio-culturale benefica, nata in Sicilia, ideata e promossa da Benenati e da Marco Grasso, curatore di mostre ad Etnacomics nel 2013, 2014 e 2015. Convinti della forza espressiva e comunicativa del medium fumetto, hanno rivolto un invito ai disegnatori professionisti per la realizzazione di un'opera legata al tema della migrazione e dei popoli in fuga. All'iniziativa hanno aderito circa 55 disegnatori professionisti di fumetti e “La Scuola del Fumetto” di Palermo, quest'ultima con circa 30 storie realizzate dai propri allievi.
Dopo 17 mesi e 12 mostre in giro per mezza l'Italia, l’iniziativa sbarcherà, l'1 ottobre 2015, nell'Isola dove tutto è iniziato, Lampedusa, con 54 opere magnifiche e un testimonial d'eccezione: Corto Maltese (il celebre character di Hugo Pratt), simbolo delle storie di mare che tutti vorremmo leggere, contrariamente alle tristi notizie di cronaca che giungono dal Mediterraneo.
La mostra sarà visitabile presso i locali della Parrocchia di San Gerlando, dal 1 al 5 ottobre 2015.
Sono 30 le opere ancora acquistabili, il cui ricavato, insieme agli ultimi fondi raccolti a Lamezia Comics&Co (lo scorso 11-13 settembre), a quelli che si raccoglieranno a Lampedusa ed infine a quelli che si potranno raccogliere di nuovo a Barcellona P. G. nella conclusione dell'iniziativa a fine novembre, sarà devoluto ad Ai.Bi. - Associazione Amici dei Bambini. L’associazione offre un sostegno ai giovani migranti, prepara un’accoglienza degna, tipo familiare, ai minori stranieri non accompagnati e soprattutto in Sicilia e a Lampedusa interviene nelle necessità legate agli sbarchi.
La tappa di Lampedusa è organizzata dal “Forum Lampedusa Solidale”, un gruppo costituito e formato da varie Associazioni locali e non, da persone che singolarmente sono impegnate nella solidarietà e da operatori pastorali che si occupano di accoglienza dei migranti e dei bisogni della comunità locale. L’iniziativa viene realizzata nell’ambito delle giornate di commemorazione del naufragio del 3 ottobre 2013, durante le quali la popolazione, assieme ad alcuni ragazzi eritrei superstiti di quella tragedia e ritornati per l’occasione, ricorderà quel tragico evento in cui furono in 366 a perdere la vita e lancerà nuovamente un appello affinché non accada di nuovo. (Maria Veronica Policardi, operatrice Ai.Bi. Associazione Amici dei Bambini)