Repertorio musicale   versione testuale

Proposta musicale dal Repertorio Nazionale
 
Canto di ingresso: Il mattino di Pasqua (RN 179)
Aspersione: Sorgente d’acqua (RN 161)
Sequenza: Victimae Paschali (RN 195)
Acclamazione al Vangelo: Alleluia! La Santa Pasqua (RN 167)
Presentazione delle offerte: O luce gioiosa (RN 182) strofe 2,5,7 oppure solo organo
Comunione: Tu percorri con noi (RN 307)
Canto dopo la comunione: Cristo splendore del Padre (RN 175)
 

Conoscere il Repertorio Nazionale
Il mattino di Pasqua (n. 179)
 
Testo: P.A. Sequeri
Musica: P.A. Sequeri
Fonti: Elledici
Uso: Ingresso
Forma musicale: canzone
 
Rit.   Il Signore è risorto: cantate con noi!
Egli ha vinto la morte, alleluia.
 
1.      Il mattino di Pasqua,
nel ricordo di Lui
siamo andati al sepolcro:
non era più là!
Senza nulla sperare,
con il cuore sospeso,
siamo andati al sepolcro:
non era più là.
 
2.      Sulla strada di casa
parlavamo di Lui
e l’abbiamo incontrato:
ha parlato con noi!
Sulle rive del lago
pensavamo a quei giorni
e l’abbiamo incontrato:
ha mangiato con noi!
 
3.      Oggi ancora, fratelli,
ricordando quei giorni,
ascoltiamo la voce
del Signore tra noi!
E, spezzando il suo Pane
con la gioia nel cuore,
noi cantiamo alla vita
nell’attesa di Lui!
 
 
Il testo
Siamo di fronte a un testo chiaramente pasquale con un accento decisamente acclamativo nel ritornello.
Le strofe, scritte in prima persona, pongono chi canta direttamente all’interno del mistero pasquale, visto nello svolgersi degli eventi immediatamente successivi alla risurrezione: le donne che vanno al sepolcro e scoprono la tomba vuota (Mt 28,1-8; Mc 16,1-8; Lc 24,1-10), i due discepoli che, disillusi, si allontanano da Gerusalemme (Lc 24,13-35; Mc 16,12-13), l’apparizione del Risorto ai discepoli sul lago di Tiberiade (Gv 21,1-19).
La terza strofa mette in risalto l’attualizzarsi nell’Eucarestia degli eventi pasquali evocati nelle strofe precedenti, in particolare nella Parola e nell’Eucarestia.
 
La musica
La composizione è strutturata in forma di canzone nell’alternanza tra ritornello e strofe. Questa alternanza è sottolineata pure dalla differenza di tempo: ritornello in tempo semplice, strofe in tempo composto. Tale struttura, naturalmente, chiede di affidare ad un solista il canto delle strofe, vista la difficoltà del cambio ritmico.
Anche gli strumenti che accompagnano devono essere attenti ad una assoluta precisione ritmica per non assecondare inutili, ma possibili rallentamenti.
 
Quando e come utilizzarlo
Questo canto appare particolarmente adatto per la processione d’ingresso perché collega l’evento pasquale all’intera celebrazione eucaristica. In quest’ottica non sembra opportuno tralasciare la seconda e la terza strofa perché sviluppano con consequenzialità questa logica.