Suggerimenti per l'omelia   versione testuale

Questa domenica è caratterizzata da una grande unità tematica, aspetto che non è certamente consueto nell’articolazione dell’anno liturgico. È un’occasione che permette all’omileta di confrontarsi proprio con le intenzioni comunicative degli autori dei brani: si noterà, infatti, che ciascuno di loro si sofferma su alcuni aspetti e non su altri. Così se negli Atti degli apostoli troviamo in scena degli angeli che danno una lettura degli eventi, chiaro segno dell’intento didattico dell’autore; nella lettera agli Efesini l’autore vi fa un lieve riferimento durante una ben più articolata riflessione sulla vocazione, indicando quale sia l’argomento che gli sta a cuore; e, infine, l’evangelista è sintetico ed efficace “fu elevato in cielo e sedette alla destra di Dio”, segnalando gli elementi essenziali e originanti la predicazione dei discepoli.
Quale sarà, dunque, l’intento comunicativo dell’omileta in questa domenica? Vorrà spiegare il significato e le origini della solennità dell’Ascensione? Vorrà far riflettere i fedeli sulla loro propria chiamata al discepolato, sull’esempio delle caratteristiche degli efesini? Vorrà, piuttosto, invitare all’azione in una qualche specifica attività, con l’entusiasmo avuto dagli apostoli?
Quale che siano le sue scelte, avrà un’opportunità da non sprecare: sottolineare sull’importanza della chiamata comunitaria, di un mandato che seppure è rivolto a ciascuno dei discepoli è dato a tutti insieme nello stesso momento. Lo aiuteranno la scelta delle parole chiave, delle immagini, dei verbi più significativi e adatti.