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Alunni stranieri in Provincia di Ragusa: sconfitte, speranze, rivincite   versione testuale
Articolo di Vincenzo La Monica - Ragusa

(19 dicembre 2014) - La scelta di iscrivere i propri figli alle scuole italiane è la sicura spia di un investimento molto importante da parte dei genitori stranieri, quello sul futuro formativo dei propri figli. Annualmente il numero di bambini e ragazzi con cittadinanza non italiana iscritti nelle nostre scuole aumenta in modo sostanzioso, a testimoniare una presenza sempre più stabile di quelle seconde generazioni che meriterebbero una maggiore attenzione. Il servizio Statistico del MIUR ha recentemente pubblicato una ricerca sugli alunni stranieri nel sistema scolastico italiano, relativa all’anno 2013/2014.
La lettura della ricerca, oltre a interessanti considerazioni di ordine generale, si presta anche ad alcune considerazioni territoriali. In Provincia di Ragusa, infatti, gli alunni con cittadinanza non italiana sono 3.371, con un aumento di 290 unità sull’anno precedente. Rappresentano il 6,5% del totale degli studenti frequentanti, il dato più alto di tutto il Sud Italia, ma l’incidenza alle scuole dell’infanzia e primaria è addirittura pari all’8%, ridimensionata solo dalle frequenze alle scuole superiori, dove gli stranieri sono appena il 3,6%. Oltre il 60% degli studenti non italiani, infatti, è iscritto alla scuola primaria o alla secondaria di primo grado, a testimonianza di una realtà in crescita, ma ancora relativamente giovane, che non ha consentito ai figli dei migranti di più lunga permanenza sul territorio di raggiungere l’età per l’iscrizione alle scuole secondarie di secondo grado, dove è iscritto solo il 17% di loro. Il restante 22% è iscritto alla scuola dell’infanzia.
Un dato da evidenziare riguarda gli alunni stranieri nati in Italia, ragazzi cioè, che oltre ad essere già nati nel nostro paese, stanno seguendo anche il proprio percorso di formazione culturale in Italia e quindi è solo la mancanza di una legge sulla cittadinanza più moderna e più attenta ai bisogni delle seconde generazioni che ci costringe a contarli tra gli stranieri. In Provincia di Ragusa sono 1.455 e rappresentano il 43% degli studenti con cittadinanza non italiana. Il dato, tuttavia, è molto più sbilanciato nelle scuole dell’infanzia, dove più di 7 bambini su 10 sono nati in Italia e nella scuola primaria dove quasi un bambino straniero su due è nato nel nostro paese.
La ricerca del MIUR fornisce anche dati disaggregati su alcune scuole, indicando per ogni provincia quelle a maggiore concentrazione di stranieri. In Provincia di Ragusa ci sono 7 classi con una percentuale di alunni stranieri superiore al 40% (6 dell’infanzia e 1 primaria) e altre 6 classi con percentuale compresa tra il 30% e il 40%. 
Un altro dato riporta la Provincia di Ragusa in vetta al dato nazionale. Si tratta, purtroppo, delle informazioni relative agli esiti scolastici. Ragusa risulta la seconda provincia in Italia per percentuale di alunni stranieri non ammessi alla classe successiva nella scuola secondaria di II grado (36,4%) e la terza per la secondaria I grado (18,3%). Anche la percentuale di insuccessi alla scuola primaria, 5,8%, colloca Ragusa al decimo posto in Italia. Significativo, tuttavia, che i risultati di maturità degli stranieri risultino superiori a quelli degli italiani.
 (Vincenzo La Monica - Ragusa)