Repertorio per celebrare
Ingresso:
Venite, fedeli (RN 76)
Atto penitenziale
Kyrie, eleison (RN 3)
Gloria
Gloria in excelsis Deo (RN 7)
Salmo responsoriale
Acclamazione al Vangelo
Alleluia – Cantate al Signore (RN 12)
Professione di fede
Io credo in Dio – Simbolo apostolico (RN 18)
Preghiera universale
Preghiamo insieme e cantiamo (RN 20)
Presentazione dei doni:
È nato un bimbo in Betlehem (RN 67)
Santo
Santo (RN 26)
Anamnesi:
Annunciamo la tua morte, Signore (RN 28)
Dossologia
Amen! - Rossi (RN 32)
Padre nostro
Padre nostro (RN 33)
Acclamazione all’embolismo
Tuo è il regno - Menichetti (RN 36)
Frazione del pane
Agnello di Dio (RN 38)
Comunione:
Verbum caro factum est (RN 75)
Congedo:
Come canto di congedo si scelga con sapienza un canto del repertorio tradizionale natalizio.
Conoscere il Repertorio Nazionale
È nato un bimbo in Betlehem (RN 67)
Testo: S. Albisetti
Musica: melodia sec. XIV
Fonti: ElleDiCi
Uso: liturgia della parola, comunione
Forma musicale: innodia responsoriale
1. È nato un bimbo in Betlehem, alleluia,
e l’universo giubila, alleluia, alleluia.
Rit. Insieme agli angeli adoriamo il Redentore
con lieto cantico.
2. Il Figlio dell’Altissimo, alleluia,
è nato dalla Vergine, alleluia, alleluia.
3. Pastori e re contemplano, alleluia,
il Salvator degli uomini, alleluia, alleluia.
4. I popoli s’allietino, alleluia,
al Verbo eterno plaudano, alleluia, alleluia.
5. O Trinità santissima, alleluia,
sia gloria a te nei secoli, alleluia, alleluia.
Il testo
Tutti conosciamo quei canti natalizi che hanno consolidato una tradizionale posizione di popolarità: sono simboli sonori del Natale. Ma vi sono molti altri canti antichi e recenti, che meritano un riciclaggio, perché ben si addicono a celebrare l'Incarnazione del Signore: o per la suggestività della melodia o per il valore del testo, o per i due elementi ben armonizzati tra loro.
La significatività del canto è indipendente dallo stesso testo italiano, che è stato applicato per concessione pastorale, e che si ispira per quanto è possibile all'originale: simile è il contenuto, analogo lo stile. Inimitabili, invece, sono gli artifici letterari del latino medievale, che si avvale di caratteristiche assonanze nei due distici che precedono gli alleluia.
La musica
Il canto presentato è un'espressione originale della storia liturgico-musicale: un ritmo antico, non databile con esattezza, ma appartenente al cosiddetto "repertorio gregoriano" per via di precisi elementi quali:
- l'andamento a ritmo libero;
- l'organizzazione melodica ancora "modale", secondo un sentire che precede le nostre strutture di scale e l'armonia della tonalità;
- il testo originale in latino.
Si tratta del "Puer natus in Bethlehem", composizione in 14 strofe, le cui ultime due rivelano funzionalità originaria, cioè quella di tropo del "Benedicamus Domino".
Nonostante tanta distanza culturale, e forse proprio anche per essa, il brano possiede un suo fascino evocativo, unito a un eccezionale dinamismo celebrativo, che proviene dalla forma musicale complessa: strofa narrativa (recitativo) intercalata da alleluia, e ritornello acclamatorio.
Quando e come utilizzarlo
Nelle celebrazioni delle Ore o della Parola, durante il tempo natalizio, il canto può servire da invitatorio, ma anche da "responsorio".
Nella liturgia eucaristica, una collocazione possibile è quella di "acclamazione al Vangelo"; ma l'uso migliore sembra quello rispondente alla situazione originaria, di canto prima del congedo (dopo la comunione). Inoltre varie pratiche devozionali possono essere arricchite da questo pezzo, attinto dal patrimonio "classico" della tradizione di canto ecclesiale.
La struttura narrativa-acclamatoria del testo fa preferire l'alternanza di un solista (o coretto) con il "tutti". Non è da escludere una esecuzione di tipo strettamente responsoriale se si affidano al coro, oltre che il ritornello conclusivo, anche gli alleluia.
L'esecuzione deve essere sciolta, agile, senza retorica, e tuttavia rispettosa del crescendo esigito dall'articolazione del testo e dalla salita melodica. Anche se l'accompagnamento organistico sia improntato a sobrietà, tanto nella timbrica che nel volume. L'accompagnamento può essere utile,ma non è necessario per questo tipo di musica.