“Spezzeranno le loro spade e ne faranno aratri…non impareranno più l’arte della guerra” (Is 2,4).

Che significa Signore questa parola del profeta se applicata alla vita sponsale e alla nostra famiglia? Forse Signore ci stai dicendo una parola di verità che vuole attuarsi nella nostra dimora. Ci stai dicendo “Casa di… venite, camminiamo nella luce del Signore…”(cfr. Is 2,5). Tu ci chiami a  gettare via le opere delle tenebre e ad indossare le armi della luce (cfr. Rm 13,12) e a vegliare perché nella notte il ladro potrebbe scassinare la nostra casa (cfr. Mt 24,43).

Il ladro sono i nostri egoismi, i vizi capitali, le cattive abitudini, che ci spingono lontano dall’amore e distruggono alla radice l’unità familiare. La mancanza d’amore è il ladro che può distruggere la nostra “casa”, la nostra famiglia; esserne consapevoli è il primo passo per camminare nella luce.

Donaci il tuo Spirito, Signore, per essere ogni giorno pronti al combattimento spirituale. Amen.

 

1) Come essere pacificatori nella coppia e nel rapporto con i figli indossando le armi della luce (cfr. Rm 13,12)?

2) Dove attingere per acquisire la fortezza del “Consigliere mirabile, Dio potente, Padre per sempre, Principe della pace” (Is 9,5) e diffonderla nella nostra famiglia e intorno a noi?

3) Provate a elencare i vizi capitali, trovando il rispettivo antidoto da poter vivere nella coppia e nel compito genitoriale, riportando esempi concreti sperimentati nella propria famiglia.