(9 luglio 2012) - Sono serviti tre anni di lunga attesa e altrettanti di campagna raccolta fondi e sensibilizzazione, prima di poter trasmettere ancora una volta dagli studi di Radio Delta a Lampedusa. Lo scorso 30 giugno, i ragazzi di Alternativa Giovani hanno potuto “riaccendere” il segnale sugli 89.20 in FM. Un momento atteso, condiviso con diversi rappresentanti delle istituzioni, che hanno vissuto con la Onlus un evento che entra di diritto nella storia dell’Isola delle Pelagie. Perché si sa, la radio dà voce a chi voce non ne ha. L’idea di far rinascere l’emittente radiofonica trae origine dalla voglia di trasmettere emozioni, dalla passione per la musica e per l’arte, dalla volontà di rendere un servizio socialmente utile in modo sempre più professionale. Uno strumento per arrivare in modo semplice e diretto in ogni casa, con la proposta di un palinsesto ricco, oltre che di musica, di informazione, di cultura e tradizione, in grado di abbracciare ogni fascia di età. L’accensione del segnale di Radio Delta ha suscitato grande entusiasmo in tutta l’Isola. Grandi e piccoli hanno sintonizzato sin da subito i propri apparecchi radiofonici sulla frequenza lampedusana, che darà la possibilità a molti di potersi avvicinare alla musica in modo originale e permetterà, inoltre, a chi è costretto alla degenza, di partecipare, seppur attraverso le onde radio, agli eventi e alle manifestazioni di rilievo organizzate a Lampedusa.
Accolta con particolare emozione la diretta domenicale della Celebrazione della Santa Messa. “La radio sia uno strumento di informazione e di formazione”: queste le parole con cui il parroco dell’Isola, Padre Stefano Nastasi, presente all’inaugurazione della emittente locale, ha accolto questa “rinascita” nell’etere. Radio Delta tornerà ad essere centro d’aggregazione per coloro che, attraverso la parola, vogliono comunicare con l’Isola. Sarà possibile interagire con gli animatori radiofonici anche collegandosi sul web, ascoltando la programmazione quotidiana in streaming. Un grande passo avanti, che dà ancora più forza alle numerose attività promosse dall’Associazione che da oltre 10 anni vive ed opera nel tessuto locale con una serie di progetti ludico/ricreativi/culturali nelle scuole e nei diversi contesti sociali.
Un impegno preso e portato a termine dai giovani promotori della stazione radio, che per raggiungere questo traguardo hanno saputo coinvolgere con determinazione e grinta centinaia di esercizi commerciali, di privati e di istituzioni. Il piacere del “tuning”, scoperto dagli abitanti della più grande delle Isole delle Pelagie solo nel 2006, non poteva rimanere spento per sempre. Ecco perché oggi Lampedusa è fiera di poter comunicare con il resto del mondo e orgogliosa di essere terra “aperta alla novità”. Le onde della musica s’infrangono sulla terra calcarea di Lampedusa e producono un suono carico di melodia che viene riproposto sulla frequenza degli 89.20 in FM. Radio Delta. One love One Radio.
(Alternativa Giovani Onlus – Lampedusa)