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Immigrati grande risorsa per i paesi che li ospitano   versione testuale
Messaggio di Ban Ki Moon in occasione della Giornata Internazionale dei Migranti

(19 dicembre 2011) -  'Molte false supposizioni ruotano attorno al tema della migrazione. Uno di questi miti vede i migranti come un fardello. In realta', i migranti portano un grande contributo ai paesi ospitanti''.

A sottolinearlo e' stato il Segretario generale dell'Onu, Ban ki-Moon, in un messaggio in occasione della Giornata internazionale dei migranti.

''La gente - si e' lamentato Ban ki-Moon - vede l'immigrazione irregolare come un crimine. Molti pensano che i migranti sprovvisti di documenti rappresentino un pericolo per la societa' e dovrebbero per questo essere detenuti, o che tutte le donne migranti che si aggiudicano lavori poco qualificati siano state fatte oggetto di traffico. Queste e altre convinzioni infondate portano all'adozione di politiche di migrazione che sono perlomeno non pertinenti, quando non anche pericolose''.

Secondo il numero uno dell'Onu, ''gli stati hanno la prerogativa sovrana di controllare i propri confini.
Tuttavia, essi hanno anche il dovere di rispettare i propri obblighi legali internazionali'' e ''nessun migrante dovrebbe essere ricondotto in un luogo in cui potra' essere torturato''.

I diritti umani, ha proseguito il segretario generale dell'Onu, ''non sono elargiti per carita', e non sono nemmeno un premio per la corretta osservanza delle regole sull'immigrazione. I diritti umani sono inalienabili per ogni essere umano, compresi i 214 milioni di migranti internazionali nel mondo e i membri delle loro famiglie.

Quarantacinque Stati hanno ratificato la Convenzione Internazionale sui Diritti dei Lavoratori Migranti e dei membri delle loro Famiglie. Mi rivolgo a tutti gli stati che ancora non lo hanno fatto - conclude il messaggio - affinche' firmino questo importante trattato come segno concreto dell'affermazione del proprio impegno a tutelare e promuovere i diritti umani dei migranti presenti all'interno del loro territorio.