Sussidio Quaresima 2013 - Vocazioni - 21 aprile - IV Domenica di Pasqua 
21 aprile - IV Domenica di Pasqua   versione testuale
"Io do loro la vita eterna" (Gv 10,28)
Animazione della Celebrazione Eucaristica
nella 50a Giornata Mondiale di Preghiera per le Vocazioni
 
 
Introduzione alla Celebrazione Eucaristica
 
Celebrando oggi la 50a Giornata Mondiale di Preghiera per le Vocazioni, dal tema: “le vocazioni segno della speranza fondata sulla fede”, siamo invitati a rinsaldare il nostro legame con il Buon Pastore.
È Lui sorgente della nostra speranza, perché sappiamo che nessuno può strapparci dalla mano di Dio. È in Lui che crediamo, e per fede in Lui ci accostiamo a questa mensa eucaristica, chiedendo che nella Chiesa nessuna vocazione manchi, che risplenda la luce di ogni battezzato, in adesione alla propria personale chiamata.
 
 
Atto penitenziale
 
Gesù Cristo è una cosa sola con il Padre. Apriamo il nostro cuore al pentimento, perché riconciliati in Lui, possiamo accostarci alla mensa eucaristica ed essere sostenuti nella fedeltà alla vocazione ricevuta.
 
Signore, ci hai posti per essere luce delle genti, abbi pietà di noi.
Signore, pietà.
(vengono accese due lampade)
 
Cristo, Agnello immolato e Pastore che guida alle fonti delle acque della vita, abbi pietà di noi.
Cristo, pietà.
(una lampada viene portata accanto al battistero)
 
Signore, Buon Pastore, le tue pecore ascoltano la tua voce, abbi pietà di noi.
Signore, pietà.
(una lampada viene portata accanto all’ambone)
 
Dio onnipotente abbia misericordia di noi,
perdoni i nostri peccati e ci conduca alla vita eterna.
Amen.
 
 
Liturgia della Parola
 
Monizione
 
Ci è donata la possibilità di ascoltare la voce del Pastore Buono. Questa Parola è luce per la nostra vita, orientamento per riconoscere, accogliere, vivere la nostra vocazione.
 
 
Spunti per l’omelia
 
Per fede abbiamo ascoltato questa Parola impegnandoci a vivere secondo quanto la voce del Pastore Buono ci chiede. Ed è una parola consolante, è sorgente di speranza.
 
Ogni nostra vocazione può diventare luce per le genti, ce lo ricorda la prima lettura. E le difficoltà che incontriamo, se speriamo nel Signore, possono solo aiutarci ad essere luce anche là dove mai avremmo immaginato di poter donare testimonianza.
 
La seconda lettura mostra il futuro che ci attende in Dio: per averci amato sino alla fine, Cristo è l’Agnello immolato che rende eterne la nostra vita e la nostra carità.
 
Ci ricorda papa Benedetto, nel Messaggio per questa giornata, che
 
“Come avvenne nel corso della sua esistenza terrena, anche oggi Gesù, il Risorto, Vivente nella comunità di discepoli che è la Chiesa, anche oggi chiama a seguirlo. E questo appello può giungere in qualsiasi momento.
Seguirlo significa consegnare la propria vita a Lui, vivere con Lui in profonda intimità, entrare attraverso di Lui in comunione col Padre nello Spirito Santo e, di conseguenza, con i fratelli e le sorelle. E questa comunione di vita con Gesù il «luogo» privilegiato dove sperimentare la speranza e dove la vita sarà libera e piena!”
 
Se accogliamo per fede la buona notizia del Vangelo, nessuno può strapparci dalla mano di Dio.
Se questo è il nostro fondamento, allora ogni nostra vocazione diventa segno di speranza.
 
 
Professione di fede
 
La fede, come la vocazione, si rafforza donandola.
Dare voce, come comunità, alla nostra fede, ci aiuta a riconoscerci mandati insieme, con vocazioni e carismi diversi.
 
Credo…
 
Le lampade, dall’ambone e dal battistero, vengono ora portate accanto all’altare: la nostra preghiera e ogni nostra vocazione si uniscono al sacrificio di Cristo, speranza nostra.
 
 
Preghiere dei fedeli
Il Signore vuole che nessuno vada perduto, che nessuno venga strappato dalla sua mano. Per questo fiduciosi innalziamo la nostra preghiera, chiedendo che ciascuno possa vivere in pienezza la vocazione ricevuta.
 
L. Preghiamo insieme e diciamo:
Signore, rendici segno della speranza fondata sulla fede.
 
 
(dal Messaggio di Papa Paolo VI  per la XIII GMPV, 1976)
Ti preghiamo, Signore, perché continui a benedire e ad arricchire la tua Chiesa con i doni delle tue vocazioni. Ti preghiamo, perché molti vogliano accogliere la tua voce e continuino a rallegrare la Chiesa con la generosità e la fedeltà delle loro risposte. Noi ti preghiamo:
Signore, rendici segno della speranza fondata sulla fede.
 
 
(dal Messaggio per la IX GMPV di Papa Paolo VI, 1972)
O Maestro, benedici l’umanità, ti preghiamo affinché nessuno si senta estraneo, ma invece ciascuno interroghi se stesso e misuri le proprie responsabilità. Noi ti preghiamo:
Signore, rendici segno della speranza fondata sulla fede.
 
 
(dal Messaggio per la XV GMPV di Papa Paolo VI, 1978)
Illuminati e incoraggiati dalla tua Parola, ti preghiamo, o Signore, per coloro che hanno già seguito e ora vivono la tua chiamata. In particolare, per i tuoi Vescovi, Presbiteri e Diaconi; ed ancora per i tuoi consacrati Religiosi, Fratelli e Suore; ed ancora per i tuoi Missionari e per quei laici generosi, che operano nei ministeri istituiti o riconosciuti dalla Santa Chiesa.
Sostienili nelle difficoltà, confortali nelle sofferenze, assistili nella solitudine, proteggili nella persecuzione, confermali nella fedeltà! Noi ti preghiamo:
Signore, rendici segno della speranza fondata sulla fede.
 
 
(dal Messaggio per la XV GMPV di Papa Paolo VI, 1978)
Ti preghiamo, o Signore, per coloro che stanno aprendo il loro animo alla tua chiamata, o già si preparano a seguirla. La tua Parola li illumini, il tuo esempio li conquisti, la tua grazia li guidi fino al traguardo. Noi ti preghiamo:
Signore, rendici segno della speranza fondata sulla fede.
 
 
(dal Messaggio per la L GMPV di Papa Benedetto XVI, 2013)
Ti preghiamo, o Signore, per ciascuno di noi. Anche oggi tu passi lungo le strade della nostra vita, e ci vede immersi nelle nostre attività, con i nostri desideri e i nostri bisogni. Proprio nel quotidiano continua a rivolgerci la tua parola; chiamaci a realizzare la nostra vita con Te, il solo capace di appagare la nostra sete di speranza. Noi ti preghiamo:
Signore, rendici segno della speranza fondata sulla fede.
 
O Padre, tu sei il più grande di tutti: accogli la nostra preghiera e fa’ che nelle vicende del mondo siamo sempre rivolti alla speranza che splende in Cristo Signore, Pastore Buono. Egli vive e regna nei secoli dei secoli. Amen.
 
 
Presentazione dei doni
 
Pane, acqua e vino vengono portati all’altare da rappresentanti delle diverse vocazioni.
 
 
Dopo la comunione
 
Si può recitare la Preghiera per la 50a GMPV:
 
O Gesù, divino Pastore,
che hai chiamato gli Apostoli per farne pescatori di uomini,
attrai a te cuori ardenti e generosi di giovani,
per renderli tuoi discepoli e tuoi ministri.
Tu, o Signore, sempre vivo a intercedere per noi,
dischiudi gli orizzonti del mondo intero,
ove la silenziosa e sofferta supplica di tanti fratelli e sorelle
chiede luce di Fede e benedizione di Speranza.
Rispondendo alla tua chiamata,
possano essere sale della terra e luce del mondo,
per annunciare la vita buona del Vangelo.
Estendi, o Signore, la tua amorosa chiamata
a tanti cuori disponibili e generosi;
 infondi loro il desiderio della perfezione evangelica
e la dedizione al servizio della Chiesa e dei fratelli.
AMEN.
 
 
Benedizione
 
P. Dio onnipotente, che vi custodisce nella sua mano, effonda su di voi la sua benedizione.
T. Amen.
 
P. Cristo, Buon Pastore che vi conosce e vi ama, vi doni sempre di seguirlo nel cammino della vita.
T. Amen.
 
P. Lo Spirito del Risorto renda la vostra vocazione segno della speranza fondata sulla fede.
T. Amen.
 
P. E la benedizione di Dio Onnipotente, Padre, Figlio + e Spirito Santo, discenda su di voi, e con voi rimanga sempre.
T. Amen.