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S.O.S. - Urgenze 2002: riservato ai sacerdoti ed ai religiosi


Fondazione Migrantes - Servizio Migranti 5/02


S.O.S. - URGENZE 2002:RISERVATO AI SACERDOTI ED AI RELIGIOSI
Questi S.O.S. non sono le uniche Missioni Cattoliche Italiane vacanti. Ce ne sono parecchie altre prive di sacerdote. Abbiamo riportato queste richieste segnalateci dal Vescovo locale e dal Delegato Nazionale perché ci paiono le più urgenti in ogni nazione.
BelgioHasselt - Il Vescovo della diocesi di Hasselt (nel Limburgo belga) continua a chiedere un sacerdote italiano in aiuto a quell’unico rimasto. L’attuale missionario deve assicurare la cura pastorale in un territorio un tempo servito da quattro missioni con una comunità attiva e vivace. Nel Limburgo belga - le cittadine di Genk, Maasmechelen ospitano una collettività di 25mila connazionali - la difficoltà della lingua rende particolarmente difficile e lento l´inserimento. Un secondo sacerdote è veramente atteso.Charleroi - La “grande Charleroi” ospita, per così dire, una delle più grandi comunità italiane in Europa: oltre 60.000 emigrati con passaporto italiano. Un tempo quella comunità era ben servita pastoralmente. Ora, con l’improvvisa partenza di due sacerdoti, rimane un solo missionario per quella numerosa comunità, per altro di-slocata anche in varie cittadine attorno a Charleroi. è urgente la presenza di almeno un altro sacerdote.
Paesi BassiIn Olanda l’unico sacerdote rimasto per la comunità italiana è l’olandese P. Tommmaso De Jong ofm conv. Egli offre il suo servizio pastorale ad una popolazione italiana di ventimila persone, disperse in un territorio che comprende le città di Amsterdam, L’Aia, Rotterdam, Haarlem. Gli italiani di Amsterdam in particolare attendono un punto di riferimento per la loro vita di fede.
GermaniaDarmstadt - Darmstadt, città di circa 100.000 abitanti, è situata 40 km. a sud di Francoforte e gode di un ottimo tessuto industriale e di centri di ricerca. Gli italiani presenti in città e dintorni sono circa 7.000. La Missione è equiparata dalla diocesi di Mainz alle parrocchie locali e serve gli italiani presenti nel territorio. Ha una propria sede, con uffici e qualche sala. I servizi liturgici si svolgono nelle chiese tedesche, previo accordo con il parroco locale. Siamo da mesi alla ricerca di un sacerdote che possa sostituire l’attuale missionario ammalato.
Gran BretagnaBirminghan - La città più cosmopolita dell’Inghilterra. La Missione è chiusa da un anno e mezzo per mancanza del missionario. Gli italiani sono più di 8 mila sparsi nella metropoli (è dopo Londra la città più popolata della Gran Bretagna) . Serve anche le città vicine di Coventry, Worcester, Wolverhampton, ecc.Nottingham - Una bella Missione con sede propria, ora chiusa per mancanza del missionario. Serve circa 10 mila italiani e raggiunge anche le città di Derby e Chesterfield.
TunisiaLa ripetuta richiesta del vescovo di Tunisi di “avere” un sacerdote italiano è rimasta ancora inevasa. S’è sperato di poter rispondere positivamente alla sua domanda, ma gli italiani attendono ancora. Un sacerdote giovane potrebbe approfittare per offrire la sua collaborazione anche a cattolici di altra madrelingua (filippini, francesi,...) e soprattutto di avvicinare e conoscere il mondo musulmano. Questa esperienza aiuterebbe, al ritorno in Italia, per un servizio agli “immigrati!”. Il vescovo continua a sperare in una risposta positiva.