LE COMPETENZE PRINCIPALI RICHIESTE AD UN DIRETTORE UCD IN RIFERIMENTO AI SUOI COMPITI OGGI ;

Le competenze principali richieste ad un direttore UCD in riferimento ai suoi compiti oggi

Ufficio Catechistico Nazionale - Catechesi

Relazione di Don WALTER RUSPI,
Direttore UCD di Novara

Premesse

1. Questo incontro dei "nuovi direttori" si presenta come una occasione di aggiornamento finalizzato ad introdurre chi svolge un "nuovo" servizio diocesano nel cammino catechistico della nostra Chiesa italiana. Esso può divenire contemporaneamente una occasione interessante per riprendere o fare il punto su di una tematica che più volte si è desiderato mettere all´odg di un Convegno nazionale dei Direttori degli UCD o di una Consulta dell´ UCN: "Il rinnovamento pastorale dell´Ufficio Catechistico Diocesano" e in prospettiva dell´ Ufficio Catechistico Regionale.

Una prima proposta - ma poi caduta - risale agli anni 1983-84 (cf Notiziario UCN 12 (1983) 4, 265-275, comunicazione di S. PINTOR, Identità e ruolo dell´ Ufficio Catechistico Diocesano nella Chiesa locale ).

2. Indicare le "competenze principali richieste a un direttore UCD in riferimento ai suoi compiti oggi", credo non debba essere "tentazione" per descrivere un presbitero "impossibile" e "improbabile". Mi sembra coerente, invece, riflettere prima su quali debbano essere le strutture diocesane di servizio e sul significato che hanno gli operatori nelle strutture di servizio alla catechesi della chiesa locale, e ciò per punti schematici.
Accostandomi pertanto ai documenti catechistici del post-Vaticano II, ed alla problematica attuale vissuta circa i rapporti tra catechesi e pastorale, cercherò di indicare un primo livello di "servizio" alla catechesi nella chiesa locale - dal quale si potrà trarre una prima descrizione delle competenze.
Questa riflessione si basa comunque sulla convinzione che un direttore - come ogni servizio di guida e coordinamento nella Chiesa - debba ricercare la sua fisionomia più nella linea del "direttore di orchestra" che in quella di "organo dotato di tutti i registri", proprio preferendo una "teologia di comunione" nei ministeri.
Dividerò la mia conversazione in due parti principali:
a)
Le strutture di servizio alla catechesi nella chiesa locale e gli operatori nelle strutture di servizio.
b) Il Direttore: un "christifidelis" (presbitero, religioso/a, laico/a) "incaricato" dal Vescovo

segue in allegato

ucd.doc;

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