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Pastorale d'insieme e figura del Direttore Diocesano (PG Saviola)


Fondazione Migrantes - Servizio Migranti 6/07


1 - Felici coincidenze

Cari Direttori diocesani e collaboratori, questo convegno biennale viene a coincidere con una serie di anniversari che danno al nostro incontro un particolare rilievo e, speriamo, una più sentita e fruttuosa partecipazione.

1.1. Ricordiamo anzitutto che nel 2007 ricorre il 20° anniversario della Fondazione Migrantes. Non è una coincidenza programmata, è tuttavia una coincidenza significativa. La Migrantes nazionale infatti è convinta che quanto di positivo, e di incoraggiante anche per il prossimo futuro, ha contraddistinto questo ventennio, lo si deve in gran parte ai responsabili della pastorale migratoria delle nostre Chiese locali; come, del resto, i limiti, le intermittenze, la scarsa carica di convinzione, di entusiasmo, di energia che si riscontra qua e là in questo campo trova la principale spiegazione nell’assenza o debole incisività nelle diocesi del Direttore diocesano, qualunque ne sia la ragione.

La vostra presenza in quest’aula ci induce a vedere più luci che ombre nel cammino anche di questi ultimi anni; e il primo sentimento è di schietta ammirazione e gratitudine per voi, che su questo fronte della mobilità umana portate “pondus diei et aestus” (Mt 20, 12). Il Padrone di questa porzione della vigna vi ricompensi delle fatiche già affrontate e di quelle che siete ancora chiamati ad affrontare, anche se per alcuni di voi potrebbe affacciarsi il pensiero di fare un passo indietro e lasciare il posto a qualche altro più giovane e più libero da un sovraccarico di impegni; in linea di principio, non fa problema l’avvicendamento, ma si teme l’eventualità che avvicendamento non ci sia e rimanga un vuoto che non viene colmato.

Questo sincero compiacimento si accompagna al rammarico per le diverse assenze sulle quali non ci è giunta spiegazione né dal soggetto interessato né dal suo Vescovo o, se una scusa è pervenuta, questa non sempre ci ha in pieno convinti. Comunque a tutti invieremo al più presto un sintetico rapporto sul nostro incontro e, più tardi, gli atti.

1.2. Altra felice coincidenza: questo convegno ricorre a 50 anni dal Primo Convegno dei Delegati Diocesani per l’Emigrazione, tenutosi a Roma dal 22 al 25 luglio 1957. Qualcuno ha chiamato questi “delegati per l’emigrazione” gli antenati degli attuali direttori; più propriamente meritano di essere chiamati i fratelli maggiori e i pionieri che hanno aperto una strada che porta fino al 2007 e che qualcuno di voi ha percorso per quasi tutto il suo tratto.

Mi riferisco in particolare al carissimo Presidente della CEMI e della Fondazione Migrantes, Sua Ecc. Mons. Lino Bortolo Belotti, e al compianto mons. Luigi Petris, già Direttore Generale della Migrantes, del quale celebreremo fra tre mesi il secondo anniversario della scomparsa.

Non possiamo però non ricordare anche mons. Silvano Ridolfi, Direttore responsabile della nostra stampa periodica, vera memoria storica di questi cinquant’anni, il quale in questi mesi ha preso la penna in mano e, pescando dagli archivi, dai ricordi personali e dalla sua esperienza in Italia, in Germania, in vari Paesi d’Europa e in altri continenti, ci ha preparato i dossier inseriti in vari numeri di Servizio Migranti 2007, dove è fedelmente ricostruito il profilo storico della Migrantes e degli organismi di cui essa è stata erede, mettendo in rilievo gli eventi, le figure, i documenti di maggiore interesse di questo lungo periodo. Anche a lui un grazie sincero.
 
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