riservato ai sacerdoti e ai religiosi

alcune delle richieste urgenti pervenuteci dai vescovi locali

e dai delegati nazionali d’europa

è un’esperienza temporanea di servizio pastorale alla Chiesa locale per la comunità di lingua italiana. Un servizio che può durare dai 3 agli 8 anni. Utile un corso di preparazione ed un tempo adeguato per “provare”, nonché un periodo iniziale di vera e propria attività pastorale in una parrocchia locale, sia per praticare la lingua che per conoscere da vicino la struttura della Chiesa locale. Si parte sempre “inviati” e non a titolo personale: è necessario l’accordo del Vescovo o del Superiore.

Un prezioso investimento formativo su se stessi: una lingua in più, ecumenismo, culture europee, un orizzonte pastorale diverso, esperienza di lavoro in équipe, collaborazione con laici, la scuola dell’emigrazione italiana attuale.

Francia

CHAMBERY - La venuta di un nuovo sacerdote potrebbe ridare vigore alla pastorale della vasta Savoia e non solo di Chambery e vicinanze. Rilanciare la collaborazione, per altro già buona, con le realtà di chiesa locali, Incrementare la collaborazione e gli scambi soprattutto con l’Alta Savoia (Annecy) e con le comunità italiane residenti nella zona di Grenoble. Non vanno dimenticati i molti giovani che vengono per studi nella città capitale della Savoia.

STRASBURGO - Il cuore d’Europa diventa, per vocazione propria, il crocevia di popoli e culture. Oggi Strasburgo è sede del Parlamento europeo e tutte le 25 nazioni che lo compongono vi hanno insediato rappresentanze ed uffici di gestione dei propri delegati: circa 300 sono funzionari italiani. In questa città ricca di storia e tradizione cristiana gli italiani vi arrivarono numerosi alla metà degli anni ’60. Oggi se ne contano 8.000. La  missione non si estende solo nella città, ma ha legami anche con l’ Alsazia fino alla città di Colmar.

Metz e Lorena, Diocesi di Metz - La comunità italiana nella diocesi é molto numerosa (65.000) e specie nella zona ovest (Jeuff) vi sarebbe bisogno di un sacerdote che faccia da punto di riferimento,  da relais  tra la chiesa e le comunità italiane e da sostegno e  legame  tra i piccoli gruppi  che ancora tengono viva la comunità italiana della diocesi.

ROUBAIX, Diocesi di Lille - Valenciennes, Arcidiocesi di Cambrai - Al nord della Francia c’è un insediamento di comunità italiane. Il missionario è rientrato in diocesi, resta da continuare un lavoro pastorale ancora riconosciuto valido dalla Chiesa locale. Il servizio pastorale è da assicurare nell’ambito delle parrocchie locali con una vicinanza attenta alla componente italiana. A Montigny, nelle vicinanze opera una comunità di suore con una presenza pastorale sul territorio.

Belgio

CHARLEROI, Diocesi di Tornai - Spesso si sente parlare di Marcinelle. Si tratta proprio della regione della “grande Charleroi” con una delle più grandi comunità italiane in Europa di oltre 60.000 emigrati con passaporto italiano. Ora rimane un solo missionario; il desiderio maggiore della gente è quello di continuare la propria vita di comunità cristiana. è urgente almeno un altro sacerdote.

Germania

FREIBURG in Brisgovia, Diocesi di Freiburg (Sud della Germania) - Nella circoscrizione consolare, che arriva fino a Konstanz, si contano circa 36.000 italiani. Vi arrivarono a partire della fine anni ’60, per rispondere alle domande di manodopera che alcune industrie adiacenti alla foresta nera ma soprattutto il terziario ed i servizi richiedevano. Il gruppo italiano maggiore proviene dalla Sicilia, segue Calabria, Campania e tutto il sud Italia. La Missione Cattolica Italiana di Freiburg è nata nel 1967. I cristiani della MCI sono circa 8.000 e sono dislocati in alcuni centri maggiori come: Emmendingen, Waldkirch, Badkrozingen, Müllheim e Freiburg naturalmente. Le attività che vi si svolgono riguardano la formazione, la preparazione ai sacramenti, la celebrazione dell’Eucaristia e l’accompagnamento delle persone. Dal punto di vista sociale le ACLI hanno assicurato dal 1974 un servizio di patronato per rispondere ai bisogni dei connazionali. Questa opera sociale è sostenuta anche dalla Chiesa tedesca.

Svizzera

Windisch-Fricktal-Klingnau AG., Diocesi di Basilea - Viene eretta a Missione nel 1963. L’attività pastorale si estende alle comunità italiane di Stein e Klingnau. Negli ultimi anni si è sviluppato un buon lavoro con la pastorale giovanile animata dal missionario e da due assistenti pastorali. Il missionario è rientrato nella propria diocesi ed è urgente la sostituzione.

Losanna, Diocesi di Friburgo-Losanna-Ginevra (Svizzera francese) - Capoluogo del Canton Vaud in Svizzera, Losanna è una importante realtà pastorale con oltre 15.000 cristiani di origine italiana. è sviluppato una intensa attività di catechismo e pastorale giovanile. Un sacerdote attento a questa dimensione sarebbe di valido aiuto al missionario in servizio che attende una nuova presenza ministeriale.

Muttenz-Pratteln BL, Diocesi di Basilea - La Missione è una parrocchia etnica rivolta a quanti vivono nel territorio di Birsfelden, Muttenz,  Pratteln e Augst di lingua italiana. Fondata nel 1961 in occasione della grande migrazione italiana in Svizzera, svolge le attività di qualsiasi parrocchia. Ad essa fa riferimento una comunità di circa 4.200 persone.

Gran Bretagna

Nel Regno Unito (145.241 italiani residenti), la cura pastorale è assicurata da 9 missionari: 1 diocesano (Piemonte), 3 religiosi e 5 Scalabriniani, la maggior parte non più giovane e 7 suore. Ogni anno sono 35.000 i giovani studenti italiani che raggiungono il paese per apprendere l’inglese, una presenza che chiede attenzione, risposte pastorali e di riferimento adeguate. Tre sacerdoti disponibili darebbero coraggio e un valido sostegno a fianco degli operatori che già vi lavorano. Attualmente c’è l’urgenza per:

Bradford - Una bella cittadina al nord del Regno Unito congiunta alla città di oltre 500.000 abitanti qual è Leeds. Una comunità italiana dispersa ma che sollecita il riferimento al sacerdote italiano. Molte persone anziane avvertono molto l’utilità dell’accompagnamento di un missionario attento e paziente. Qui si sperimenta un buon lavoro con i parroci locali collaborando con la Diocesi di Leeds la quale chiede che un missionario italiano possa continuare l’opera degli otto che dal 1951 assicurano la cura pastorale. Il contesto è soprattutto pakistano con altra religione e per questo diventa prezioso mantenere la presenza cattolica. Un bel centro italiano con buone sale collocato in un’antica casa nobiliare è il punto di riferimento per un missionario che dovrà spostarsi molto per curare le relazioni personali e le visite a domicilio di molti cristiani.

Peterborough - Una bella comunità italiana molto attiva negli anni passati e legata alle cappelle italiane costruite anche grazie al loro contributo che appartiene alla diocesi di Westminster e di East Anglia. Il missionario scalabriniano rientrato per motivi di salute attende di essere sostituito. Gli italiani chiedono di non essere abbandonati dopo una presenza pastorale in lingua italiana che dura da ben 55 anni ed è urgente trovare una disponibilità che sappia lavorare bene con i parroci locali e i missionari scalabriniani impegnati nella non lontana  Bedford e si metta a servizio degli oltre 8.000 italiani residenti nel circondario.

Nottingham - Esiste una sede propria in corso di ristrutturazione. Il bacino di utenza italiano conta circa 10 mila italiani e raggiunge anche le città di Derby e Chesterfield. Un lavoro pastorale aperto ad una presenza solida che sa curare rapporti, accoglienza e gusto per l’annuncio e l’ascolto. Una bella occasione per chi vuole sperimentare cosa significhi lavorare in missione e non ha paura a cominciare da zero un progetto da studiare e decidere insieme al Vescovo e al clero locale con il quale condividere passione e servizio a tutti i cattolici.

Enfield - è una Missione Cattolica Italiana importante, con strutture buone e adeguate alle esigenze. Vi si svolge una intensa attività pastorale rivolta alla prima generazione e alle nuove generazioni che si rivolgono alla Missione per la cresima, battesimi e matrimoni. è presente un’equipe formata dal missionario anziano e da tre suore Collegine. è urgente trovare un sacerdote, che conosca la lingua inglese e che voglia continuare l’opera pastorale.

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