Immigrati e Profughi

Il 2005 non è segnato da eventi di particolare rilievo, tuttavia ha dato nuove conferme che l´immigrazione è destinata a incidere in modo sempre più vasto e profondo su ogni aspetto della vita sociale, politica, culturale, scolastica, occupazionale ed anche religiosa.

La grande sfida in ambito sia civile che ecclesiale è saper intervenire con tempestività e con coraggio per gestire il fenomeno, cogliendo le positive opportunità che questo offre in abbondanza e impedendo che prenda pieghe devianti; non si deve infatti trascurare che l´immigrazione - pur fra le tante positività, presenta pure aspetti problematici e scabrosi, che provocano un duro impatto con la società ospitante, provocando spesso allarme, inquietudine e talora rifiuto, atteggiamenti pericolosi quando sono largamente diffusi, anche se non generalizzati.

In tale contesto appare sempre più preziosa e urgente la presenza attiva di una Chiesa che con la sua parola e la sua testimonianza non solo richiama i suoi fedeli a far propri i grandi valori evangelici dell´accoglienza e della solidarietà, ma da "esperta in umanità" diventa segno esemplare e stimolo anche per la società civile.

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