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Testimonianza di dialogo e di servizio (A. Dovigo)


Fondazione Migrantes - Servizio Migranti 1/06


Nel giugno del 1951, dopo cinque anni dalla mia consacrazione sacerdotale avvenuta il 29 giugno 1946 a Vicenza e cinque anni di attività pastorale svolta nella parrocchia di Santa Caterina, nel vicariato di Vicenza, ai piedi del santuario della Madonna di Monte Berico, il Vescovo Mons. Carlo Zinato inviò a tutto il clero della sua diocesi una comunicazione, come messaggio a nome della Santa Sede, che invitava sacerdoti e volontari a mettersi a disposizione alle richieste pontificie per diverse necessità in Italia e all’estero, in particolare al mondo operaio.

A tale invito diedi il mio assenso positivo.

Nell’ottobre dello stesso anno venni chiamato dal Vescovo insieme a don Antonio Benazzato e ci inviò a Roma dove incontrammo Mons. Ferdinando Baldelli, fissandoci una data approssimativa per un incontro personale con Sua Santità Pio XII.

A Roma, con Mons. Baldelli, venimmo invitati all’udienza del Papa Pio XII, che ci intrattenne per oltre un’ora specificandoci che era suo desiderio designare due cappellani per i minatori d’Italia: in Maremma Toscana e in Sardegna. Ci illustrò minuziosamente i suoi contatti intercorsi in Germania con i minatori verso i quali riservò grande attenzione e simpatia durante la sua attività di Nunzio Apostolico. Il Santo Padre espresse tutto il suo apprezzamento per la nostra disponibilità e allargando le braccia benedisse l’inizio del nuovo lavoro.

Dopo l’udienza del Papa, Mons. Baldelli ci comunicò la nostra destinazione: per il sottoscritto la miniera della Maremma toscana con i 5.000 minatori; per don Benazzato le miniere di pirite del centro di Boccheggiano sempre in Maremma Toscana con 2.000 operai.

Nel pomeriggio dello stesso giorno venimmo accompagnati nei due centri: Ribolla assegnato a me e Boccheggiano Nicioletta a Benazzato. A Grosseto incontrammo il Vescovo della diocesi, Mons. Galeazzi, il quale ci accolse ben felice e gioioso. L’indomani ognuno partì per la sua destinazione assieme alle proprie assistenti sociali.

 

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